ROMA – La sala stampa della Santa Sede, in merito a un’eventuale partecipazione di Papa Francesco ai riti pasquali, ha fatto sapere che “si attende di vedere i miglioramenti delle prossime settimane e sulla base di questi miglioramenti si prenderà ogni decisione”.
Intanto oggi, 27 marzo 2025, è stato reso noto il calendario delle prossime celebrazioni Pasquali, legate soprattutto alla Settimana Santa, confermando nel contempo la cerimonia di canonizzazione del beato Carlo Acutis il 27 aprile prossimo, II domenica di Pasqua o della Divina Misericordia, in Piazza San Pietro ore 10.30, per il Giubileo degli adolescenti. Nel programma, a firma del Maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie mons. Diego Ravelli, non è specificato, però, chi presiederà i riti e, quindi, se sarà presente o meno Papa Francesco ancora convalescente a Casa Santa Marta in Vaticano.
Il calendario delle Celebrazioni riporta che il 13 aprile, Domenica delle Palme, nella quale si commemora la Passione del Signore in Piazza San Pietro alle ore 10, si svolgerà una Cappella Papale nel corso della quale verrà anche commemorato, nel corso della messa, l’ingresso di Gesù a Gerusalemme. Giovedì 17 aprile, per il giovedì della Settimana Santa, sempre nella Basilica di San Pietro alle ore 9.30 si celebrerà, invece, la Messa del Crisma ed il 18 aprile, Venerdì Santo, e sempre in San Pietro, la “Passione del Signore” alle ore 17.
Sempre il Venerdì Santo, confermata anche la tradizionale Via Crucis al Colosseo a partire dalle ore 21.15. Il giorno successivo, per la Domenica di Pasqua, infine, i riti prevedono alle ore 19.30 nella Basilica di San Pietro la messa per la “Risurrezione del Signore” e la Veglia Pasquale della Notte Santa. Infine, il 20 aprile, Domenica di Pasqua in Piazza San Pietro alle ore 10.30 Cappella Papale e Messa del giorno, con la Benedizione “Urbi et Orbi”.
