
ROMA – Sembrava un turista straniero come tanti, a Skianthos, isola greca nel mar Egeo settentrionale. È stato fermato qui, oggi, 13 giugno 2025, l’uomo che avrebbe ucciso madre e figlia di circa 8 mesi, ritrovate l’8 giugno nei giardini di Villa Pamphili a Roma.
Gli inquirenti sono arrivati a Rexal Ford, 46 anni, all’indomani dell’identificazione sua e dei due cadaveri. Si era rifugiato a Skiathos, tra i turisti dell’isola greca, ma è stato tradito dal suo telefono. L’uomo è stato rintracciato grazie all’analisi delle celle telefoniche. La polizia greca lo ha fermato stamattina, Ford cercava di passare inosservato tra i villeggianti, ma l’indagine internazionale ha avuto la meglio.
Ora gli inquirenti dovranno accertare i suoi trascorsi in Italia, quali fossero i legami effettivi con le due vittime e le sue eventuali responsabilità