FIRENZE – Bus turistici dal primo luglio 2025 dirottati alle Cascine. Dove potranno solo far salire e scendere le comitive di turisti. L’area, in piazza Vittorio Veneto, si chiamerà appunto ‘Cascine’ e i pullman turistici potranno fermarsi solo per far scendere e successivamente far risalire i passeggeri. I bus, come era stato annunciato dalla sindaca Sara Funaro, lasciano così lungarno Pecori Giraldi. Il via ufficiale è contenuto nella delibera approvata dall’assessore alla mobilità, viabilità e tramvia Andrea Giorgio.
Nei primi giorni la polizia municipale, si legge in una nota di Palazzo Vecchio, sarà presente a lungarno Pecori Giraldi per dare informazioni. La fermata è collocata nella porzione della piazza lato Cascine adiacente via Rhoda de Bellegarde de Saint Lary e via Berio (dove fino a qualche settimane fa era collocata la ruota panoramica).
Già iniziati i lavori di riorganizzazione complessiva della sosta: oltre a 22 stalli per i bus turistici, sono previsti posti per auto, moto e disabili. L’ingresso e l’uscita del bus saranno da viale Fratelli Rosselli subito dopo il sottopasso. Per rendere la fermata più funzionale e accogliente, sono in via di predisposizione una serie di servizi, tra cui i bagni, per i turisti, per le guide e per gli autisti. Ci sarà poi una pattuglia della polizia municipale dedicata sia come presidio di sicurezza sia come supporto per la viabilità.
Gli uffici della mobilità, si spiega ancora dal Comune, hanno predisposto percorsi alternativi per l’accesso sia al punto di fermata salita/discesa di piazza Vittorio Veneto sia all’area di sosta in viale Piombino che privilegiano il quadrante ovest della città, zona meno interessata da cantieri.
“Questa decisione è legata all’anticipazione del cantiere della tramvia su lungarno Pecori Giraldi a inizio luglio rispetto a settembre come previsto – sottolinea Giorgio -. Con questa modifica del cronoprogramma i lavori inizieranno in un periodo in cui il traffico tradizionalmente è ridotto. Al tempo stesso punta anche a una riorganizzazione dei flussi dei bus turistici in modo da limitare l’impatto sulla circolazione in un periodo dove sono presenti numerosi cantieri”.
“Lo spostamento dei bus turistici è necessario – aggiunge l’assessore allo sviluppo economico e al turismo Jacopo Vicini -. Sperimentiamo una soluzione che permette l’apertura a breve dei nuovi cantieri della tramvia, consentendo così tempi certi nell’avanzamento dei lavori che sono la miglior tutela per i residenti, per i negozi di vicinato e per le attività delle zone interessate dagli interventi”.
