
BERGAMO – Si chiamava Andrea Russo, 35 anni, di Calcinate, l’uomo morto oggi, 8 luglio 2025, all’aeroporto di Bergamo dopo essere stato risucchiato dal motore di un aereo della Volotea in partenza per le Asturie, stamattina poco dopo le 10.30.
L’uomo, con problemi in passato di tossicodipendenza, ha lasciato l’auto fuori dall’aeroporto e, sfruttando il flusso dei viaggiatori in arrivo ha aperto una porta antipanico, raggiungendo la pista e lanciandosi nel motore del jet in fase di rullaggio. Alcuni agenti della Polaria lo hanno rincorso senza però riuscire a fermarlo. A bordo dell’auto, ispezionata dalla Scientifica, sono stati trovati diversi oggetti alla rinfusa ma non – a quanto si apprende – armi o esplosivo. L’ipotesi prevalente, al momento, resta quella del gesto volontario.