
FIRENZE – Arriverà Stefano Pioli sulla panchina della Fiorentina, appena potrà liberarsi dal contratto con l’Al Nassr, in Arabia Saudita, intanto la società è impegnata su più fronti, tra rinnovi, riscatti e innesti per il futuro.
Per quanto riguarda il reparto d’attacco il club viola sta cercando di accelerare per Edin Dzeko, 39 anni, ex centravanti di Manchester City, Inter e Roma che è in uscita a parametro zero dal Fenerbache. Il giocatore bosniaco, nonostante i 39 anni compiuti lo scorso marzo, ha dimostrato anche nelle ultime due stagioni disputate in Turchia di avere ancora cartucce da sparare.
La Fiorentina lo considera per esperienza e personalità l’attaccante giusto da affiancare a Moise Kean confidando nella volontà dell’ex centravanti bianconero di restare a Firenze dove si è rilanciato e che la clausola rescissoria da 52 milioni inserita nel contratto di quest’ultimo, valida dal 1° al 15 luglio 2025 non si riveli troppo appetibile per le big, soprattutto straniere.
Quanto a Dzeko, finito nel mirino anche del Bologna, sarebbe pronto un biennale da 2 milioni di euro a stagione più bonus. Nelle ultime ore è stato accostato alla Fiorentina anche l’ex bomber della Lazio Ciro Immobile (su cui ci sarebbe anche il Milan) il quale, a differenza del collega bosniaco, ha ancora un anno di contratto con il Besiktas da oltre 6 milioni di euro, fuori portata rispetto ai parametri della società di Rocco Commisso. Che intanto in agenda, entro il 24 giungo, ha anche la discussione dei riscatti di Albert Gudmundsson con il Genoam (che non vuole fare sconti sui 17 milioni pattuiti) e di Danilo Cataldi (4 milioni, ma attratto da Sarri) con la Lazio.