FIRENZE – Lunedì 7 ottobre alle 18, nella sede del Lyceum in Palazzo Adami Lami (Lungarno Guicciardini, 17 – Firenze) si inaugura la collaborazione con l’Accademia Stauffer di Cremona, che invia uno dei migliori gruppi da camera che si stanno perfezionando con il celebre Quartetto di Cremona: si ascolterà il Quartetto di Genova (formato da Yesenia Vicentini e Filippo Taccogna, violini; Teresa Valenza, viola; Anastasia D’Amico, violoncello) in un programma che prevede in apertura il Quartetto per archi n. 81 in Sol maggiore, Hob:III:81 di Joseph Haydn, che lo scrisse a 67 anni nel 1799.
È il primo di sei quartetti commissionati dal Principe Lobkowitz e dei quali solo due furono ultimati. Questo Quartetto è ricco di novità sperimentali, come la forma sonata ampiamente riveduta, piena di false riprese del tema principale, di scambi contrappuntistici, di improvvisi scarti ritmici e passaggi quasi inavvertibili dalla polifonia all’omofonia: tante piccole sorprese, che Haydn dissemina lungo il percorso musicale, inserite in un discorso talmente fluido, che all’ascolto sembrano un divertito rincorrersi di eventi mai definitivi.
Dopo questo capolavoro ascolteremo una trascrizione per quartetto d’archi della meditativa Elegia in Do minore scritta originariamente per violoncello e pianoforte da Lorenzo Perosi e, infine, il Quartetto op. 51 n. 2 in La minore scritto da Johannes Brahms nel 1873. E’ questo un lavoro di acceso lirismo, meno intimistico e meno malinconico del “solito” ultimo Brahms, che culmina, nel Finale, in un appassionato Rondò zingaresco.
All’iniziativa, oltre all’Accademia Stauffer, collabora anche Villa Orlando.
Prenotazione obbligatoria entro venerdì 4 ottobre a sezionemusicalyceum@gmail.com
Il concerto è a ingresso libero, fino al raggiungimento dei posti disponibili; gradito un contributo liberale al Lyceum da parte dei non associati.