
CASTELRAIMONDO (MACERATA) – Luke Plapp, protagonista della fuga di giornata, vince l’ottava tappa del Giro d’Italia da Giulianova a Castelraimondo di 197 km grazie a uno splendido scatto solitario a circa 45 km dal traguardo. L’australiano, scattato a meno di 50 km dal traguardo, ha preceduto di circa 40″ i suoi due precedenti compagni di fuga Wilco Kelderman (Team Visma | Lease a Bike) e l’italiano Diego Ulissi (XDS Astana Team) che conquista la maglia rosa per la prima volta nella sua carriera.
Questo l’ordine d’arrivo dell’ottava tappa:
1. Luke Plapp AUS (Team Jayco Alula) in 4h44’20” 2. Wilco Keldermann NED (Team Visma-Lease a Bike) a 38″ 3. Diego Ulissi ITA (XDS Astana) s.t. 4. Igor Arrieta ESP a 1’22” 5. Nicolas Prodhomme FRA a 1’35” 6. Andrea Vendrame ITA a 1’48” 7. Lorenzo Fortunato ITA s.t. 8. Georg Steinhauser GER a 2’59” 9. Romain Bardet FRA a 3’02” 10. Alessio Martielli ITA a 4’37”
NONA TAPPA – Domani, domenica 18 maggio, il Giro d’Italia arriva in Toscana per la nona tappa, la Gubbio-Siena di 181 chilometri, frazione degli sterrati per un totale complessivo di circa 29 km. Da Gubbio avvicinamento al senese attraverso Cortona e Sinalunga su strada abbastanza ampie con molte variazioni di direzione e pendenza.
Dopo San Giovanni d’Asso si percorre il tratto di sterrato di pieve a Salti (8 km) impegnativo, ondulato, molto nervoso e con parecchie curve e saliscendi. Dopo il secondo passaggio in Buonconvento si affronta il settore di Serravalle (9.3 km) che termina appena prima dell’inizio del settore successivo (San Martino in Grania, 9.4 km) in mezzo alle crete senesi. Si attraversa Arbia per arrivare al breve tratto di Monteaperti di soli 600 m, ma con uno strappo sterrato con pendenze a doppia cifra. Si ritrova poi l’asfalto fino all’imbocco dell’ultimo sterrato a Colle Pinzuto (2.4 km con pendenze fino al 15%). Una volta usciti ci si dirige verso Siena per gli ultimi chilometri cittadini.
A 900 mt dall’arrivo si supera la Porta di Fontebranda e inizia la pavimentazione lastricata. La pendenza supera il 10% fino a raggiungere attorno ai 500 mt dall’arrivo punte del 16%. Ai 70 mt si entra nel Campo, ultimi 30 in discesa al 7%, traguardo pianeggiante.