Le macellerie aderenti all’iniziativa doneranno parte del ricavato delle vendite dell’8 marzo alla lotta contro i tumori. Proseguono i festeggiamenti per i 150 anni dell’Associazione Macellai di Firenze e Provincia
Firenze, 4 marzo 2025 – Basta un piccolo gesto per sostenere la lotta contro i tumori. L’Associazione dei Macellai di Firenze e Provincia/Cesec e Agiva Federcarni di Pontassieve invitano tutti i clienti a partecipare l’8 marzo alla giornata di solidarietà in favore di Fondazione ANT, semplicemente scegliendo di acquistare carne nelle macellerie aderenti. L’iniziativa benefica è stata presentata stamani a Palazzo Vecchio, con il patrocinio del Comune di Firenze, alla presenza dell’Assessore allo Sviluppo Economico, Jacopo Vicini, del presidente Cesec e consigliere dell’Unione Sindacale Esercenti Macellai USEM, Luca Menoni, del presidente Catctem e vice presidente USEM, Aristide Bucchi, del presidente di Agiva Federcarni, Enrico Vannini, e del delegato fiorentino di Fondazione ANT, Simone Martini. Alla conferenza è intervenuta anche la consigliera comunale Alessandra Innocenti, che ha portato i saluti dell’Assessora alle tradizionali popolari, Letizia Perini.
“La responsabilità sociale delle imprese della nostra città prende forma in iniziative di solidarietà esemplari – ha detto l’assessore allo Sviluppo Economico Jacopo Vicini – . L’Amministrazione Comunale è al fianco delle associazioni e delle categorie che sono impegnate a favore della comunità con campagne di primaria importanza, come quella per la lotta contro i tumori portata avanti da Fondazione ANT che svolge un’attività preziosissima e ha un ruolo di assoluto protagonismo nel nostro territorio. Alle due associazioni di categoria dei Macellai, così come alla Fondazione ANT, va il nostro più sentito ringraziamento”.
Nell’ambito dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Associazione dei Macellai di Firenze e Provincia, i macellai fiorentini e i loro colleghi di Agiva Federcarni di Pontassieve devolveranno ad ANT parte dei ricavi delle vendite dell’8 marzo. I fondi raccolti saranno destinati a sostenere e ampliare il servizio di assistenza socio-sanitaria domiciliare oncologica gratuita BIMBI in ANT per i piccoli malati di tumore a Firenze e nella provincia. Le macellerie aderenti saranno riconoscibili perché espongono la locandina di ANT dell’iniziativa.
“L’arte dei Beccai è una delle più antiche Arti Minori a Firenze – ha detto Stefano Secci, presidente dell’Unione Sindacale Esercenti Macellai, USEM – con una storia da sempre legata alla città. Siamo molto orgogliosi di contribuire a sostenere il lavoro quotidiano di ANT in favore di chi soffre a causa del tumore”.
“In nome dei valori di solidarietà e impegno sociale che ci hanno sempre contraddistinto sosteniamo da anni la Fondazione Ant e ancora una volta invitiamo non solo i nostri clienti, ma tutti i cittadini, nella giornata dell’8 marzo, a scegliere di comprare la carne nelle macellerie che aderiscono a questa iniziativa, per sostenere l’ANT nell’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e i progetti di prevenzione oncologica gratuiti”, ha detto Luca Menoni, presidente Cesec e consigliere USEM.
Sono 21 i professionisti che lavorano per ANT in Toscana (9 medici, 1 nutrizionista, 7 infermieri e 4 psicologhe) cui si affiancano circa 200 volontari attivi nella raccolta fondi. Un sincero ringraziamento è stato espresso da Simone Martini, delegato fiorentino di Fondazione ANT, alle Associazioni dei macellai di Firenze e provincia e a tutti i macellai partecipanti.
”Siamo fieri che le due principali e storiche associazioni di categoria fiorentine del settore carne abbiano rinnovato il loro impegno in nostro favore – ha detto Simone Martini, delegato fiorentino di Fondazione ANT -. Quella dei macellai è una nobile professione che a Firenze gode di una antica tradizione e le cui origini sono strettamente collegate a quelle della città. Quest’anno che ricorre il 150° anniversario dell’associazione macellai fiorentini e il 30° anniversario di Fondazione ANT a Firenze l’iniziativa benefica acquista ancora più valore. Voglio ringraziare personalmente le 41 botteghe che non hanno voluto mancare a questa straordinaria iniziativa benefica e continuano nel tempo a sostenere i progetti di Fondazione ANT sul territorio fiorentino”.
Quest’anno la giornata dei macellai per ANT rientra tra le iniziative dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Associazione dei Macellai di Firenze e Provincia, che prevedono altri tre appuntamenti:
- domenica 9 marzo 2025 alle 9,30 nella basilica di San Lorenzo, Messa in suffragio dei macellai defunti. Alle 11, nella sede dell’Associazione Macellai in via Ginori, sarà inaugurata una mostra fotografica, con foto di macellai in vari momenti della loro vita professionale, al lavoro in bottega e nelle esperienze associative e professionali. La mostra è frutto di una ricerca collettiva e sarà seguita da buffet;
- domenica 11 maggio 2025 alle 9,30, convegno sul mestiere del macellaio, con riflessioni sugli aspetti commerciali, il benessere e le buone pratiche del consumo della carne. Seguirà il consueto corteo storico nei luoghi topici della storia dei macellai fiorentini: Ponte Vecchio, un tempo occupato alle botteghe dei beccai, in ricordo delle quali sarà consegnata una targa all’Associazione orafi attualmente operanti sul Ponte; Piazza Duomo, per la benedizione dell’Arte dei Beccai; la sede storica dell’Associazione in via Ginori 16, dove i componenti in costume del calcio storico saranno omaggiati con ottime bistecche alla fiorentina;
- mercoledì 24 settembre 2025 a Villa Viviani, il sigillo finale dei festeggiamenti per i 150 anni. Si parte con la consegna dei riconoscimenti, per continuare con “A tavola non si invecchia – Strategie creative per un appetito buono e un Buon Appetito!”. Poi sarà la volta di una breve rappresentazione teatrale dal titolo “Intervista a sua maestà la bistecca”, a cura della Compagnia delle Seggiole. La serata culminerà con la cena di gala. A tutte le manifestazioni saranno invitate le massime autorità Cittadine e Regionali, compresi i Sindaci del circondario.
Nei secoli, i macellai fiorentini sono stati e continuano a essere parte attiva della storia di Firenze. Su una facciata della Chiesa di Orsanmichele, si trova una traccia tangibile del rapporto con la città e la sua tradizione: infatti, tra le nicchie contenenti alcune statue dei Santi, all’angolo tra via San Michele e via Calzaiuoli, ce n’è una di San Pietro con lo stemma dei macellai, dei quali è protettore. Eredi della trecentesca Arte dei Beccai il legame dei macellai fiorentini con Firenze è radicato nel passato e forte anche nel presente.