
LIVORNO – Sequestrati oltre 217 kg di cocaina, suddivisa in quasi 200 panetti, nel porto di Livorno. L’operazione è stata condotta dai funzionari del locale Reparto Antifrode dell’Ufficio delle Dogane e dai Finanzieri del Gruppo di Livorno.
I panetti di “polvere bianca” erano nascosti all’interno di un container contenente legname, sbarcato da una nave cargo proveniente dal Sud America. Fondamentale è stata la stretta sinergia, le risorse e l’esperienza messi in campo dall’Agenzia delle Dogane e dalle Fiamme Gialle. L’attività è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Livorno.
Il sequestro conferma Livorno come uno dei porti scelti dai narcotrafficanti per fare giungere la sostanza stupefacente da distribuire in tutta Europa, a cui fa da contrasto l’attività di controllo doganale dei funzionari ADM e dei militari della GdF attraverso una quotidiana e metodica azione svolta sul traffico passeggeri, veicoli e merci del porto di Livorno.
La droga, dopo essere stata analizzata dal laboratorio della locale Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, sarà distrutta in un inceneritore. Sulle piazze di spaccio lo stupefacente avrebbe fruttato oltre 150 milioni di euro.