
ASSEN (OLANDA) – Nona vittoria: come una sinfonia. Marc Marquez non trova altro modo che vincere e ogni volta lo fa mettendosi quasi inconsapevolmente degli handicap per rendere la sua impresa ancora più magica e perfetta.
Nella sprint del Gp di Olanda scattato dalla seconda fila, il campione iberico con una partenza fulminea, si prende la testa della corsa dopo una manciata di curve, tiene a distanza il fratello Alex che prova a metà gara a sorpassarlo senza trovare mai lo spazio giusto per affondare il colpo, e poi chiude in scioltezza arrivando al traguardo dicendo: “Alla fine non ho voluto esagerare perchè era importante arrivare fino in fondo”. Come dire, bastava dare qualche colpo di gas in più per rendere la vittoria ancora più netta.
Reduce da una brutta caduta nelle libere e da un errore in qualifica che gli ha pregiudicato la pole (ottenuta dalla Yamaha di Fabio Quartararo), Marquez si è esaltato ancora di più nelle difficoltà sfoderando la sua miglior versione e firmando sul circuito di Assen la nona vittoria stagionale in dieci gare sprint.
La pista iolandese non cambia dunque copione che nella Sprint si sta leggendo da inizio stagione: dietro a Marc si piazza ancora il fratello Alex, che consolida la piazza d’onore in classifica iridata mentre stavolta sul terzo gradino ci sale Marco Bezzecchi, con la sua Aprilia. Solo quinto Francesco Bagnaia che ha preso subito il sorriso dopo una mattinata promettente segnata dal suo secondo posto in griglia. Il vicecampione del mondo non riesce a trovare continuità.
Quando sembra vicino a trovare le soluzioni migliori per una risalita ripiomba nelle retrovie. Bruciato in partenza, il piemontese si fa infilare da Bezzecchi e da Di Giannantonio, quarto e in continua crescita con la VR46. Gara amara per Fabio Quartararo, autore di una splendida pole ma caduto a due giri dalla fine quando difendeva la quarta piazza. Chi invece resta in sella e va in figa è il campione di Cervera.
“Durante le prove di stamattina non potevo permettermi altri errori e sono rimasto il più tranquillo possibile. In gara ho cercato di non esagerare, perché era importante arrivare in fondo. Domani dovrò migliorare alla curva undici: è il mio punto debole su questa pista”, ha dichiarato Marc il fenomeno.
“Sarebbe stato bello riuscire a superare mio fratello. Le differenze tra me e lui sono minime. Anche stavolta però, non sono riuscito a trovare lo spazio giusto per passare in prima posizione. Le sensazioni per la ara lunga sono comunque positive. Devo migliorare la partenza”, ha aggiunto Alex Marquez, manifestando di fatto la sua inferiorità rispetto a Marc ormai sempre più leader del Mondiale.
Con questo successo si porta a 43 punti il vantaggio su Alex Marquez. Bagnaia, che proverà a riscattarsi nella gara lunga, ora è a -117 punti. Un gap enorme e un divario sempre più evidente.