FIRENZE – Non trapelano indiscrezioni da Coverciano, ma Claudio Ranieri, a quanto pare, sarebbe la prima scelta del presidente Gravina per sostituire Spalletti. Subito dietro si delinea Stefano Pioli e questo complica i piani alla Fiorentina che sta puntando tutto sull’ex allenatore che si dimise all’epoca dei Della Valle.
Ranieri, come detto, sarebbe il preferito dalla federazione e gode di grande popolarità tra i tifosi, ma ‘Sir Claudio’, a 73 anni, dovrebbe lasciare la nuova carica di dirigente della Roma in una fase delicata. Il tecnico romano ha infatti appena detto addio alla panchina giallorossa e da dirigente deve gestire la transizione in panchina con il successore che lui stesso ha contribuito a scegliere, Gian Paolo Gasperini.
Più semplice la pista che porta a Pioli: il 59enne tecnico emiliano si potrebbe liberare dall’Al-Nassr, la squadra saudita che allena attualmente. Dopo le panchine di Lazio e Milan, Pioli sarebbe disposto a misurarsi con quella più complicata di tutte, quella azzurra. Scartando come impraticabile un clamoroso ritorno dopo meno di due anni di Roberto Mancini, le altre ipotesi porterebbero a nomi come Fabio Cannavaro, Daniele De Rossi e Rino Gattuso, ex azzurri ma con una minore esperienza internazionale da allenatore.
E la Fiorentina? Se dovesse saltare l’ipotesi Pioli si tornerebbe ai vecchi nomi: Farioli (ex Ajax), De Rossi, Gilardino. Ossia nomi già circolati e che non scaldano la tifoseria, in questo momento molto fredda (eufemismo) nei confronti della società. In mancanza di Pioli ci vorrebbe uno scatto di fantasia, ma all’orizzonte non si vedono scatti.
