
TEL AVIV – L’esercito israeliano entrerà a Gaza “con tutta la sua forza” nei prossimi giorni. Lo ha annunciato il premier israeliano Benyamin Netanyahu, affermando che “non vede uno scenario in cui si possa fermare la guerra”.
“Nei prossimi giorni entreremo con tutte le nostre forze per completare l’operazione e sconfiggere Hamas”, ha detto Netanyahu durante un incontro con i riservisti che si è svolto ieri. “Non ci sarà alcuna situazione in cui fermeremo la guerra. Un cessate il fuoco temporaneo potrebbe verificarsi, ma andremo fino in fondo”, ha aggiunto, secondo una nota dell’ufficio del primo ministro.
KALLAS – “Israele dice che gli aiuti umanitari vengono strumentalizzati da Hamas, perché vengono dati a chi è loro vicino, ma allora la risposta è quella d’inondare Gaza di aiuti, in modo che non ci sia un deficit e non possano essere utilizzati come dicono loro”. Lo ha detto l’Alto rappresentante Ue Kaja Kallas alla conferenza sulla democrazia a Copenaghen.
Sulla richiesta dell’Olanda di rivedere l’accordo di associazione Kallas ha dichiarato: “So come finirà, perché conosco le posizioni dei 27. E anche se lo sospendiamo non fermeremo le uccisioni, abbiamo bisogno che gli Usa siano con noi”.