
(Foto d’archivio)
ROMA – Il Procuratore generale della prima sezione penale della Corte di Cassazione ha chiesto la conferma della condanna a 3 anni che era stata emessa dalla corte d’appello di Firenze nei confronti Amanda Knox, accusata di calunnia nei confronti di Patrick Lumumba.
Secondo il rappresentante della pubblica accusa il ricorso della cittadina statunitense, Amanda Knox, deve essere rigettato, confermando la condanna a 3 anni perché avrebbe accusato Lumumba dell’omicidio di Meredith Kercher, avvenuto a Perugia nel novembre del 2007 pur sapendo che era innocente.