
PISTOIA – E’ accusato di aver violentato e rapinato una donna di 74 anni. Per questo è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto un cittadino del Mali di 21 anni. Secondo gli inquirenti è gravemente sospettato di aver commesso una violenza sessuale e una rapina ai danni della donna, italiana, all’interno della sua abitazione a Pistoia.
Il provvedimento è stato eseguito nelle ultime ore dalla Polizia ferroviaria di Firenze, al termine di una serrata attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Pistoia e coordinata dalla Procura della Repubblica.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il fatto sarebbe avvenuto nei giorni scorsi. Il giovane si sarebbe presentato alla porta dell’anziana con la scusa di chiedere del denaro. Al rifiuto della vittima, l’uomo avrebbe estratto un coltello, minacciandola, per poi costringerla a subire un atto sessuale.
Dopo l’aggressione, si sarebbe impossessato di alcuni beni presenti in casa e si sarebbe dato alla fuga, uscendo da una finestra, disturbato dal rientro della figlia della vittima. La donna, visibilmente sotto choc, è stata immediatamente soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata presso l’ospedale cittadino, dove le sono state diagnosticate lesioni giudicate guaribili in pochi giorni.
Le indagini, avviate nell’immediatezza dei fatti, hanno consentito agli investigatori di raccogliere elementi utili per l’identificazione del presunto responsabile, grazie all’ascolto di testimoni e all’analisi delle immagini di videosorveglianza presenti in zona. Gli accertamenti hanno permesso di appurare che il sospettato era riuscito a salire a bordo di un treno diretto a Firenze.
Il giovane è stato rintracciato nella stazione di Santa Maria Novella dagli agenti del compartimento Polfer, mentre dormiva all’interno dello scalo ferroviario. Durante il controllo, gli operatori hanno rinvenuto due lamette occultate nella sua bocca. Il 21enne è stato quindi fermato e condotto presso la casa circondariale di Firenze, in attesa dell’udienza di convalida da parte del giudice per le indagini preliminari,