PRATO – Ennesima aggressione ai danni di personale sanitario in Toscana. L’ultimo episodio è accaduto all’ospedale Santo Stefano di Prato. Un paziente ricoverato nel reparto di psichiatria ha aggredito due infermiere e un’operatrice.
Lo rende noto Roberto Cesario, segretario territoriale di NurSind, il sindacato delle professioni infermieristiche. Nella notte tra il 5 e il 6 gennaio 2025 – si legge in una nota, due infermiere e un’operatrice socio sanitaria sono state aggredite da un cittadino di origine straniera ricoverato nel reparto di Psichiatria del Santo Stefano. Le tre donne hanno cercato di sfuggire al loro aggressore che le ha colpite con violenza: ad avere la peggio e’ stata l’infermiera piu’ giovane, picchiata selvaggiamente dall’uomo che le ha tirato i capelli e l’ha trascinata nel corridoio. Conseguenze piu’ gravi sono state evitate soltanto grazie all’intervento delle guardie giurate e delle forze dell’ordine, che sono riuscite ad allontanare la giovane sanitaria dall’aggressore.
“Un episodio molto preoccupante – commenta Cesario – che conferma la gravita’ della situazione che gli infermieri sono costretti a vivere ogni giorno all’interno dell’ospedale di Prato. Piu’ volte abbiamo richiamato l’attenzione della direzione sanitaria e delle istituzioni per mettere in campo tutte le azioni necessarie a evitare che si verifichino episodi di questo genere. La situazione e’ fuori controllo e ci troviamo davanti a un’escalation pericolosa: chiediamo un confronto immediato con la direzione sanitaria e la prefettura perche’ la sicurezza del personale che lavora in ospedale e’, per NurSind, una priorita’. Infine bisogna che tutti prendano coscienza del fatto che l’ospedale non puo’ essere la soluzione per queste gravi situazioni di disagio”.
All’ospedale sono intervenuti i carabinieri, allertati a seguito dell’aggressione. Da quanto appreso il paziente coinvolto sarebbe un nordafricano che era ricoverato da due giorni nel reparto di psichiatria, proveniente da un centro di accoglienza. Sempre in base a quanto appreso l’aggressione sarebbe scattata perchè il degente sembra volesse uscire.