
FIRENZE – Con la scopertura straordinaria del Pavimento del Duomo di Siena, quest’anno sarà visibile, per la prima volta, sarà visibile, per la prima volta, la Speranza eseguita nel 1870 da Leopoldo Maccari, Giuseppe e Antonio Radichi su cartone di Alessandro Franchi. La tarsia è di solito coperta, anche durante la scopertura, per permettere l’accesso alla Cappella del Voto, spazio sacro destinato al raccoglimento e alla preghiera. La figura riflette la tipica iconografia, che prevede la gestualità delle mani giunte al petto, lo sguardo rivolto verso l’alto e il significativo attributo dell’àncora di salvezza, a cui “ancorare” le speranze dell’umanità. Il simbolo della stabilità deriva da un passo di san Paolo, che invita all’afferrarci saldamente alla Speranza: “In essa infatti noi abbiamo come un’àncora della nostra vita, sicura e salda, la quale penetra fin nell’interno del velo del santuario, dove Gesù è entrato per noi come precursore” (Ebrei 6, 19-20).
In occasione del venticinquesimo Giubileo nel 2025, il cui messaggio centrale è la Speranza, dal 27 giugno al 31 luglio e dal 18 agosto al 15 ottobre, la Cattedrale di Siena scopre il suo magnifico Pavimento marmoreo, in cui sono riflessi cinquecento anni di storia artistica, culturale e religiosa della città.
L’itinerario “Per la speranza di molti” inizia dalla porta d’ingresso sul cui architrave si legge un’iscrizione relativa al primo Giubileo dell’era cristiana indetto da papa Bonifacio VIII, il 22 febbraio del 1300.
Tra i servizi disponibili: visite guidate ed esperienze culturali in cui professionisti del settore, in varie lingue, condurranno i visitatori alla scoperta di questo capolavoro.
In particolare, si segnala Il clavigero del Duomo – Per primi in Cattedrale: durante il primo periodo di scopertura del Pavimento sarà possibile effettuare (dal martedì al venerdì) un tour esclusivo, con inizio alle ore 7.30 fino alle ore 8.45, seguendo l’apertura, l’accensione delle luci, l’organizzazione e la preparazione all’accoglienza insieme a coloro che quotidianamente si adoperano al ‘risveglio’ della Cattedrale. Con la luce naturale delle prime ore del mattino, il clavigero inizierà il suo lavoro in Duomo, nella Libreria Piccolomini e nel percorso elevato dei sottotetti del Tempio con l’apertura della Porta del Cielo.
Per info e booking: Opera Duomo Siena – booking@operalaboratori.com – +39 0577 286300.
