
NAPOLI – Paura a Napoli per un terremoto di magnitudo 4.4, secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologica, il terremoto registrato alle ore 12:07 con epicentro i Campi Flegrei. La scossa, avvertita nettamente a Napoli, anche ai piani bassi, ha provocato paura a nei Comuni Flegrei: a Pozzuoli e negli altri centri la gente è uscita in strada. Evacuata l’Università Federico II.
Al momento non si hanno segnalazioni di danni. Pochi secondi prima della scossa di magnitudo 4.4 se ne è verificata una di magnitudo 2.1.
Nella zona dei Campi Flegrei dopo la scossa delle 12:07 con magnitudo 4.4, ne è stata avvertita un’altra forte alle 12:22. In questo caso la magnitudo è stata di 3.5. La gente è scesa in strada a Pozzuoli, luogo dell’epicentro del sisma.
Il terremoto di magnitudo 4,4 avvenuto ai Campi Flegrei alle 12:07 fa parte di uno sciame sismico iniziato pochi istanti prima con una scossa di magnitudo 2.1. Lo ha detto all’ANSA la direttrice del dipartimento Vulcani dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Francesca Bianco.
Tutti i terremoti sono avvenuto alla profondità di circa 2,7 chilometri, “una profondità sempre più interessata da queste energie maggiori”, e la scossa principale è localizzata in mare, in un punto molto in prossimità della costa a Ovest del rione Terra.
“Il valore del sollevamento del suolo nelle ultime settimane è stimato intorno a 1,5 centimetri e ad ora non è stato osservato un incremento nella velocità di sollevamento. Nelle prossime ore potremo valutare meglio”
Dalle 12.10 nel nodo di Napoli la circolazione ferroviaria è sospesa in via precauzionale per consentire la verifica dello stato della linea a seguito di una scossa di terremoto che ha interessato la zona, informano le Fs. È in corso l’intervento dei tecnici di Rfi per i necessari controlli alla linea.
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, a seguito della scossa di terremoto ha convocato immediatamente a Palazzo di Governo il Centro coordinamento soccorsi per fare il punto della situazione.