
FIRENZE – Il comando regionale della Toscana della Guardia di Finanza e la direzione regionale della Siae di Firenze hanno avviato un piano di interventi, eseguiti in forma congiunta, nei confronti di soggetti economici attivi nel settore dell’intrattenimento.
I controlli sono stati mirati, prioritariamente, alla verifica dell’emissione dei biglietti d’ingresso, ove previsti, del rilascio dei documenti fiscali per le consumazioni al bar, nonche’ del regolare impiego dei lavoratori dipendenti. Sono state, cosi’, interessate tutte le province toscane, ciascuna delle quali, specialmente negli orari notturni, ospita locali di intrattenimento del tipo: discoteche, piano bar, night club, disco e simili. In questa prima fase, conclusasi nei primi mesi del 2025, sono stati controllati, in totale, 17 locali, dei quali solo 5 sono risultati regolari, mentre in capo ai restanti 12 sono state elevate, a vario titolo, sanzioni amministrative, in particolare in materia di lavoro.
Nel dettaglio, i militari della Guardia di Finanza e i funzionari della Siae toscani hanno scoperto 29 lavoratori irregolari e 9 completamente in nero, di cui due anche privi di permesso di soggiorno, contestando tardive emissioni telematiche di corrispettivi, l’irregolare corresponsione del canone Rai, l’omesso rilascio di biglietti, le ritenute alla fonte non operate e non versate, l’omessa installazione del misuratore fiscale e, in aggiunta, la somministrazione di bevande alcoliche ai minorenni.
I risultati conseguiti in materia di lavoro nero e irregolare, la natura e la quantita’ delle violazioni accertate e la diffusione pressoche’ generalizzata degli illeciti hanno confermato che, specialmente negli orari notturni, le attivita’ di intrattenimento possono presentare diverse criticita’. In relazione all’osservanza delle disposizioni vigenti, spiega un comunicato congiunto, sara’, pertanto, compito degli organi preposti al controllo fare in modo che tali criticita’ vengano intercettate e sanzionate, attraverso un’attivita’ ispettiva sistematica e ben programmata, tanto piu’ se si pensa che i locali notturni vengono spesso frequentati da ragazzi e ragazze di giovane eta’, nei confronti dei quali si ha il dovere, anche morale, di rendere piu’ sicuri e sani i luoghi di aggregazione piu’ frequentati.