
FIRENZE – Nella serata di ieri, 21 febbraio 2025, il Mugello è stato teatro dell’ennesima aggressione nei confronti di volontari della Misericordia. E’ accaduto a Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze.
“Ancora una vile aggressione contro i volontari delle Misericordie impegnati in un intervento urgente di soccorso sanitario. Ora basta!”. Così, con un comunicato, il presidente della Federazione regionale delle Misericordie della Toscana, Alberto Corsinovi, in merito all’aggressione avvenuta ieri sera, a un equipaggio della Misericordia di Borgo San Lorenzo (Firenze), che era intervenuto per un codice rosso all’interno di un’abitazione.
L’equipaggio della Misericordia, giunto sul posto prima dell’automedica della Asl, ha iniziato le manovre secondo i protocolli, per poi predisporsi per il ricovero del paziente in ospedale. Nel frattempo il figlio della persona soccorsa, arrivato sul luogo, ha parcheggiato la propria auto dietro all’ambulanza impedendole di ripartire. Invitato da un soccorritore a spostarla, ha reagito aggredendo l’autista, cercando di prenderlo a pugni e distruggendogli gli occhiali da vista. Non contento, si è scagliato poi contro gli altri soccorritori presenti, compreso il personale Asl, gridando: “Vi sgozzo”.
“L’episodio si commenta da solo – aggiunge Corsinovi – ma evidentemente necessita di adeguate modalità di risposta sul piano della sicurezza, a tutela anche di tutti i nostri volontari. Dal luglio 2023 ho richiesto l’adozione di protocolli condivisi alle direzioni delle centrali operative 118 della Toscana per quantomeno limitare siffatte situazioni di pericolo. Questa mattina ho contattato la prefetta di Firenze, dottoressa Francesca Ferrandino, dalla quale ho avuto rassicurazioni per un incontro urgente sulla questione”.