
FIRENZE – Denso di spettacoli ed eventi il week end a Firenze e in Toscana. Sabato 17 Notte europea dei Musei che si svolge in contemporanea in tutta Europa. Aperti la sera dalle 19 alle 21.50 con biglietto simbolico a un euro a Firenze e provincia Bargello, Cappelle medicee, Uffizi e anche l’Archeologico e San Marco: in quest’ultimo sono in programma tre visite guidate alle 19,30, alle 20 e alle 20,30. Aperte anche le Ville medicee della Petraia e di Cerreto Guidi, dove sarà possibile approfondire, grazie a visite guidate tematiche, alcuni aspetti delle collezioni custodite. Nella provincia di Grosseto si potranno visitare in notturna le aree archeologiche dell’antica Città di Cosa, di Roselle e di Vetulonia. Ad Arezzo e provincia sarà possibile visitare la Basilica di San Francesco, il Museo archeologico nazionale Gaio Cilnio Mecenate e l’Abbazia di San Salvatore a Soffena. A Lucca i musei nazionali di Palazzo Mansi e Villa Guinigi. A Pisa il Museo nazionale di San Matteo e il Museo di Palazzo Reale. A Pistoia l’Oratorio di San Desiderio e l’ex chiesa del Tau. A Monsummano Terme (Pistoia), nella casa museo del poeta Giuseppe Giusti, alle 19 conferenza su Giacomo Puccini del musicologo Michele Bianchi. In provincia di Siena, aperto il Museo nazionale Etrusco di Chiusi. A Prato ingressi a costo ridotto la sera per Centro Pecci, Museo del Tessuto, Museo dell’Opera del Duomo e il Museo di Palazzo Pretorio. A Siena, aperti il complesso museale Santa Maria della Scala e la Pinacoteca Nazionale di Siena, il primo dalle 19 alle 24, la seconda, al costo di 1 euro, dalle 20 alle 23.
Gratuito il Museo civico archeologico a Fiesole dalle 19 alle 23 (ultimo ingresso ore 22.30). Alle 21 sarà inaugurata la nuova mostra temporanea ‘Michelangelo Maiorfi (1862-1893): progettare il futuro riscoprendo l’antico’ ; l’esposizione sarà allestita all’interno della Saletta mostre del Museo archeologico, dove rimarrà visitabile fino al 26 aprile 2026 e mette in luce il ruolo dell’ingegnere Michelangelo Maiorfi nell’ambito delle trasformazioni urbanistiche al tempo di Firenze Capitale. Attraverso materiali d’archivio, si ripercorrono le principali tappe dell’attività progettuale di Maiorfi, che ridisegnò Fiesole valorizzando le origini etrusche e romane. Infine, degustazione della ”zuppa inglese” nella versione fiesolana. Partecipazione gratuita, con prenotazione obbligatoria (tel. 0555961293); www.museidifiesole.it.
Sabato 17 la Villa Museo di Torre del Lago, frazione del comune di Viareggio (Lucca), alle 12 presenta il restauro dello storico giardino affacciato sul lago di Massaciuccoli, frutto di un attento intervento botanico e paesaggistico promosso dalla Fondazione Simonetta Puccini; per la Notte Europea dei musei, dalle 18 alle 24 c’è ”Melodiando fino a sera”, maratona musicale a ingresso libero sui pianoforti appartenuti a Puccini, per rivivere l’atmosfera creativa della casa. Il pubblico sarà accolto come un tempo lo erano gli amici del compositore, quando nella sala affacciata sul giardino – ribattezzata da Puccini ”Omnibus”, cioè ”per tutti” – ci si riuniva per ascoltare musica, giocare a carte o semplicemente stare insieme, con l’unica regola di non canticchiare né fischiare per non disturbare la creazione. Nel corso della serata, i pianisti Lorenzo Corsaro, Marco Dal Carobbo, Silvia Gasperini, Luca Logi, Chiara Mariani, Mario Pasqua, Arianna Presepi e Michele Renna si alterneranno senza sosta per eseguire brani pucciniani, intermezzi, arie e composizioni per pianoforte sui due strumenti del Maestro: uno Steinway in acero e l’imponente August Förster con le iniziali ”G.P.” incise sul dorso. Sarà come tornare indietro nel tempo, nel luogo dove Puccini amava lavorare, ascoltare e lasciarsi ispirare e dove riposa (uno dei pianoforti è addossato al muro confinante con la cappella in cui è la tomba…).
Sabato 17 alle 21 al Teatro Verdi di Firenze (via Ghibellina 99) sul podio dell’Orchestra della Toscana (ORT) arriva il giovane direttore Niklas Benjamin Hoffmann che guiderà musicisti e pubblico attraverso un suggestivo itinerario: si apre con Le Ebridi op. 26 di Felix Mendelssohn e, dopo l’intervallo, si conclude con la Sinfonia n. 2 di Kurt Weill, scritta durante l’esilio parigino del compositore; in mezzo, Rosso Ferrari di Cristian Carrara, commissione ORT in prima esecuzione assoluta, che si avvale di di João Barradas come solista alla fisarmonica. Il concerto chiude la Stagione 2024-2025. Biglietti €22 ridotto €18 under 30 €10 studenti €5 dettagli www.orchestradellatoscana.it
Torna al Teatro del Maggio (Piazza Vittorio Gui) la “Banda La Polverosa” sabato 17 alle 18 e domenica 18 alle 18 e alle 21, in Sala Zubin Mehta. Negli spettacoli pomeridiani del 17 e 18 maggio sono protagonisti i componenti della “Banda La Polverosa”; dei “Gruppi Junior” e della “Banda classi prime, seconde e terze” diretti da Giulia Raimondi e Dario Scimone. Al loro fianco il Coro dell’Istituto Comprensivo “Verdi” di Firenze. Nel concerto del 18 alle 21 protagonista l’Orchestra di Fiati della Toscana diretta da Massimo Cardelli e Andrea D’Amico e la “Banda La Polverosa”; la “Banda classi terze” e la “Banda adulti” dirette da Nicola Cellai, Giada Moretti e Dario Scimone. Musiche di John Williams, Leonard Bernstein, Kristen Anderson-Lopez/ Robert Lopez, Queen, Camilla Cabello/Louis Bell/ Pharrell Williams, Julius Fučík, Gustav Holst, Modest Mussorgskij, Ennio Morricone, Alfred Reed, George Gershwin. Posto unico 5€
Al Teatro di Rifredi (Via Vittorio Emanuele II, 303) sabato 17 alle 21, Maria Chiara Arrighini, Giulia Heathfield Di Renzi, Chiara Ferrara, Beatrice Verzotti, interpretano Wonder Woman di Antonio Latella e Federico Bellini, pièce che trae spunto da uno stupro di gruppo avvenuto ad Ancona nel 2015 con una sentenza (tanto più surreale in quanto emessa da giudici donne) che ha rovesciato i ruoli: la vittima non è stata creduta perché “troppo mascolina”. La Corte di Cassazione, fortunatamente, ha ribaltato il giudizio condannando gli stupratori. Durata: 1h e 20’, atto unico. Intero € 19 Ridotto over 65 e convenzioni € 17 Ridotto soci Unicoop € 16 Ridotto under 30 € 15 (€ 12 con TT Young Card) Ridotto Passaparola Unicoop €14 online su teatrodellatoscana.vivaticket.it
Sabato 17 e domenica 18 alle 16 e alle 20 in prima nazionale al Teatro della Pergola Ionesco Suite – Frammenti diretto da Emmanuel Demarcy-Mota con le attrici e gli attori della Troupe 25 e dello stesso Théâtre de la Ville, in occasione degli Chantiers d’Europe. Da oltre vent’anni fulcro distintivo della programmazione del Théâtre de la Ville, dopo numerose versioni miste nelle quali interpreti italiani si sono “insinuati” nel cast originale, Ionesco Suite assume ora una forma per scene negli spazi museali del Teatro della Pergola, con il supporto degli interpreti francesi dello spettacolo originale. In scena ci sono Maddalena Amorini, Davide Arena, Federica Cavallaro, Fabio Facchini, Arianna Garcea, Pietro Lancello, Sofia Menci, Luca Pedron, Marco Santi, Nadia Saragoni, Sebastiano Spada, Emanuele Taddei, Maria Giulia Toscano, Lorenzo Volpe, e con la Compagnia del Théâtre de la Ville – Paris Sandra Faure, Gérald Maillet, Jauris Casanova, Céline Carrère, Charles-Roger Bour, Antonin Chalon, Stéphane Krähenbühl. Produzione Théâtre de la Ville – Paris & Teatro della Pergola. Biglietti Posto unico € 5 Biglietteria Aperta dal lunedì al sabato, ore 10 – 20 È possibile acquistare i biglietti degli spettacoli della stagione durante le serate di spettacolo presso la biglietteria. Online su teatrodellatoscana.vivaticket.it e nei punti vendita Vivaticket
Domenica 18 dalle 18 concertone gratuito in Piazza dell’Isolotto per i 5 Referendum su lavoro e cittadinanza 8-9 giugno: tra i presenti Piero Pelù, Bandabardò, Bobo Rondelli, Bebo Guidetti dello Stato Sociale, Peppe Voltarelli, Gaia Nanni, Matteo Crea. Con la partecipazione di Maurizio Landini.
Firenze dedica il 17 maggio, giorno della sua nascita, all’attore e regista Francesco Nuti (1955-2023) con iniziative speciali per i 70 anni che non ha compiuto. Per l’evento “Buon compleanno Francesco!” alle 11,30 sarà svelata la targa in via Sant’Antonino 23; alle 12.30 al Parco delle Cascine si inaugura la panchina di ‘Caruso Pascoski’ e saranno offerti panini alla mortadella, a simboleggiare il film La mortadella è comunista. Alle 18 in piazza della Signoria flash mob in cui i partecipanti saranno invitati a cantare Sarà per te, il brano portato a Sanremo nel 1988. Alle 20.45 consegna del premio Francesco Nuti a Massimo Ceccherini. Alle 21,45 la giornata si concluderà con la proiezione di Tutta colpa del Paradiso.
Concerti, spettacoli, cinema e sport su grande schermo, incontri, animazione per bambini, festival e feste a tema, sport: da sabato 17 torna lo spazio estivo Ultravox Firenze al Parco delle Cascine, tutti i giorni dalle 18 a tarda sera, nel del parco della Tinaia, di fronte all’Ippodromo del Visarno; per la serata inaugurale di sabato 17 maggio gli HSO e il loro pop/punk rivisitato per la GenZ.
Novità dell’estate 2025, un nuovo spazio estivo, il Circus San Donato all’interno del Parco di San Donato a Novoli (via Sandro Pertini 2/9): incluso nel cartellone dell’Estate Fiorentina, è aperto tutti i giorni dalle 10 a mezzanotte dalla seconda metà di maggio a fine estate. Tutte le sere alle 21 spettacolo: sabato 17 suonano I ragazzi Scimmia, domenica 18 tango con la “Milonga del San Donato”, lunedì 19 proiezione di Berlinguer ti voglio bene.
Nell’ambito del progetto Ambasciatori dell’arte sviluppato da anni con successo nei principali musei fiorentini, i giovani ambasciatori tornano anche per il 2025 nelle sale dei Musei Civici Fiorentini e in Palazzo Medici Riccardi. Nei fine settimana di maggio, a partire da sabato 10, infatti, con il coordinamento di MUS.E, il Museo di Palazzo Vecchio, il complesso di Santa Maria Novella, il Museo Novecento, la Cappella Brancacci e Palazzo Medici Riccardi saranno animati dalla presenza di ragazze e ragazzi preparati dal punto di vista storico e artistico e pronti a offrire gratuitamente brevi cenni agli ambienti e alle opere in essi contenute in importanti luoghi culturali della città, dalle opere rivoluzionarie del Museo Novecento (il 10, 11, 17, 18) agli affreschi rinascimentali della Cappella Brancacci (il 10, 11, 17, 18) dalla quiete raccolta dei chiostri di Santa Maria Novella (10 e 17 maggio) fino alle grandiose sale di Palazzo Medici Riccardi (11 e 18 maggio) e di Palazzo Vecchio (17 e 18 maggio). Programma completo: · Museo Novecento: 10, 11, 17, 18 maggio dalle h14 alle h18 Cappella Brancacci: 10 e 17 maggio dalle h10 alle h13 e dalle h14 alle h17; 11 e 18 maggio dalle h14 alle h17 Santa Maria Novella: 10 e 17 maggio dalle h10 alle 13,30; 11 e 18 maggio dalle h14 alle h17 Palazzo Medici Riccardi: 11 e18 maggio dalle h10 alle 13 e dalle h14 alle 17 Museo di Palazzo Vecchio 17 e 18 maggio dalle h10 alle 13 e dalle h14 alle 17 La fruizione è libera, col biglietto d’ingresso al museo. Non è necessaria la prenotazione. Per informazioni: 055-2768224 info@musefirenze.it Per informazioni Palazzo Medici Riccardi 055-2760552 info@palazzomediciriccardi.it
Ultimo week end per il Giardino degli Iris di Firenze, sotto Piazzale Michelangelo: aperto tutti i giorni dal 25 aprile al 20 maggio 2025, dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 17.30); per info consultare il sito ufficiale.
Un nuovo spazio pubblico tra il Galluzzo e la Certosa prende vita con una giornata di visite e racconti domenica 18 dalle 15, nell’ambito dell’iniziativa Ciclabiliamo il Galluzzo, la Riottosa apre per la prima volta le sue porte alla cittadinanza. Una passeggiata libera all’interno di uno spazio storico, affacciato sul vecchio percorso per la Certosa, che segna l’inizio di un nuovo cammino di apertura e restituzione alla comunità.
Al Museo Novecento in Piazza Santa Maria Novella 10 sabato 17 alle 18 Romanina con Anna Meacci.
Al Teatro Storico Osteria Nuova (Via Roma, 448, Osteria Nuova, FI) sabato 17 alle 21 e domenica 18 alle 18.30 underweARTheatre presenta Il mercante di Venezia, senza rimedio, da Shakespeare.
Al Piccolo Teatro Mauro Bolognini di Pistoia, domenica 18 alle 17, Chi sei tu, dolce luce? spettacolo promosso dalla Fondazione MAIC in collaborazione con Fondazione Teatri di Pistoia. L’incasso sarà interamente devoluto alla Fondazione MAIC. Un gruppo di studenti del Liceo Forteguerri e di ragazzi della Fondazione MAIC racconta in 35 quadri, tra testo, musica e canto, l’emozione vissuta nell’avvicinarsi alla vita e alle opere di Edith Stein, scrittrice di famiglia ebrea, docente e pensatrice di alto profilo (fu allieva e collaboratrice di Husserl), convertitasi al cattolicesimo ed entrata nel Carmelo col nome di Teresa Benedetta della Croce; fu catturata dalle SS e morì ad Auschwitz nel 1942. Nel 1998 è stata dichiarata Santa ed è copatrona d’Europa. Biglietti euro 5, in vendita alla Biglietteria del Teatro Manzoni di Pistoia e online su www.bigliettoveloce.it
Domenica 18 alle 21 presso la chiesa di San Francesco a Lucca, la rassegna Canone in verso vedrà la partecipazione di Ginevra Di Marco e Franco Arminio, accompagnati sul palco da Franco Magnelli e Andrea Salvatori. Lo spettacolo è a ingresso gratuito, i biglietti saranno disponibili dalle 12 di martedì 14 maggio su www.fondazionecarilucca.it
Domenica 18 arriva a Siena la nona tappa del Giro d’Italia 2025, la Gubbio-Siena; il Comune ha messo in campo una serie di misure straordinarie per agevolare l’afflusso dei visitatori e garantire una gestione ottimale della viabilità. Dettagli qui
Firenze celebra Giovan Battista Foggini (1652-1725) a 300 anni dalla morte con una grande mostra a Palazzo Medici Riccardi dal 10 aprile al 9 settembre 2025. Ideata e curata da Riccardo Spinelli con il coordinamento scientifico di Valentina Zucchi, intende restituire la straordinaria figura di colui che, con la sua opera “interdisciplinare”, ha finito per plasmare il linguaggio artistico della Firenze tardo-medicea. Un’opportunità per mostrare la levatura progettuale, stilistica e tecnica di Giovan Battista Foggini, evidenziandone la molteplicità d’interventi e la sua “cifra” che fece scuola a Firenze: qui il suo stile aulico e magniloquente venne infatti ben presto affermandosi, apprezzato dai Medici, dai contemporanei e imitato dagli artefici più giovani che trovarono in lui un maestro geniale, dall’inventiva fantasiosa, pressoché inesauribile. www.palazzomediciriccardi.it
Attraverso una selezione di oltre 80 tra sculture, disegni e manufatti, la mostra ripercorre la carriera di Foggini, formatosi a Roma presso l’Accademia Medicea fondata da Cosimo III de’ Medici e divenuto, una volta rientrato a Firenze, scultore granducale, architetto di corte e direttore delle Manifatture di Galleria destinate dal principe alla produzione di meravigliosi oggetti a intarsio di pietre dure e in metalli preziosi. Il suo stile, caratterizzato da un linguaggio tardo-barocco influenzato dall’arte romana, ma originale, ha definito l’immagine della Firenze di fine Seicento, facendo da ‘viatico’ alle generazioni successive.
Fino al 20 luglio, Villa Bardini a Firenze (costa San Giorgio 2) c’è la mostra Caravaggio e il Novecento. Roberto Longhi, Anna Banti; curata da Cristina Acidini e Claudio Paolini, promossa da Fondazione CR Firenze in collaborazione con la Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi, esplora il legame tra Roberto Longhi, storico dell’arte e collezionista, e Anna Banti, scrittrice e studiosa, attraverso 12 sezioni tematiche. Esposti oltre 40 dipinti, oltre a disegni e acquarelli, nuclei rilevanti di fotografie originali e di documenti d’archivio. Spiccano opere di Carrà, de Pisis, Mafai e Leonetta Cecchi Pieraccini, il “Ragazzo morso da un ramarro” di Caravaggio, gli “Apostoli” di Jusepe de Ribera e 10 dipinti di Giorgio Morandi, donati a Longhi e alla Banti nel corso degli anni. Da martedì a domenica ore 10-19.30, lunedì chiuso. Visite guidate gratuite per adulti con il biglietto della mostra ogni sabato alle 17; aperture speciali: 1 Maggio, 2 e 24 Giugno. Intero 10 euro; Ridotto 5 euro per: Gruppi superiori a 10 persone, giovani UE dai 18 ai 24 anni, soci Touring Club Italiano, FAI, soci Unicoop, possessori del biglietto intero dei Giardini Boboli-Bardini. Gratuito per: Ragazzi fino a 17 anni, diversamente abili e loro accompagnatori, giornalisti, guide turistiche, possessori Firenze Card; classi scolastiche incluso due insegnanti con prenotazione al call center 055 2989816 di Firenze Musei.
La mostra “Sex and Solitude” è fino al 20 luglio a Palazzo Strozzi, prima esposizione istituzionale italiana di Tracey Emin (Croydon, Londra, 1963), seconda donna ad essere nominata Professor of Drawing alla Royal Academy. La cura il direttore di Palazzo Strozzi Arturo Galansino, presentando circa 60 opere dagli anni ’90 ad oggi, allestite in 10 sale; nella seconda sala, si ricostruisce ‘My Bed’, allestimento del 1999 alla Tate Gallery che nel 2015 fu battuto all’asta da Christie’s per 2 milioni e mezzo di sterline. (tutti i giorni 10-20, giovedì 10-23). Sono aperte a Pasqua e Pasquetta (orario 10-20) le mostre di Palazzo Strozzi: Tracey Emin. Sex and Solitude, e Time for Women! Empowering Visions in 20 Years of the Max Mara Art Prize for Women, uno speciale appuntamento che celebra il ventennale del Max Mara Art Prize for Women − tra i più importanti riconoscimenti dedicati al supporto delle artiste che si identificano nel genere femminile.
L’Istituto de’ Bardi da quasi due secoli si dedica alla valorizzazione dell’artigianato artistico, cuore pulsante della cultura fiorentina. Questo legame tra passato e futuro è raccontato dalla mostra Botteghe Fiorentine del fotografo Guido Cozzi, promossa dall’Istituto nella sua storica sede di Palazzo Capponi, in via de’ Michelozzi. L’esposizione, aperta fino al 31 maggio 2025, accompagna i visitatori in un viaggio per immagini all’interno di alcune botteghe artigiane della città: restauratori, decoratori, bronzisti, fabbri, falegnami, doratori, orafi, rilegatori e molti altri. Mestieri che un tempo costituivano il tessuto economico e sociale dei quartieri cittadini e che oggi, nonostante le difficoltà, continuano a mantenere vivo un sapere antico.
A Palazzo Pitti sono riaperti gli appartamenti reali e la sezione di Storia della Moda e del Costume con 12 nuove sale. È esposta anche la collezione di 78 icone russe, raccolta già dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, in un nuovo allestimento in quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti (didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico). Anche la suggestiva Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, è visitabile.
Visite guidate il sabato mattina alle 11 al Museo Zeffirelli (Piazza San Firenze, nell’ex-tribunale), che ha anche una nuova sala multimediale immersiva. Dettagli su tutte le iniziative della fondazione: https://www.fondazionefrancozeffirelli.com/
Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato a Firenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020. All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.
A Pescia (PT) la Fondazione POMA Liberatutti fino al 27 luglio 2025 ospita la mostra Oltre Pinocchio – Cantico a Venturino, curata da Lucia Fiaschi Filippo Bacci di Capaci. Nella città che ha dato forma all’immaginario di Pinocchio, grazie al suo famoso parco a tema, l’esposizione rende omaggio a Venturino Venturi, l’artista che più d’ogni altro ha saputo trasformare in segno e materia la magia e la complessità del celebre burattino. Dai disegni alle sculture, dalle matrici alle maschere, dalle impronte alle tempere ispirate a Pinocchio, svelando un percorso in cui il racconto del burattino si intreccia con una riflessione più ampia sulla condizione umana e sul linguaggio dell’arte. 75 opere. Dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 22. Ingresso libero.
È un incontro sorprendente tra due forme d’arte – la scultura e la fotografia – quello che si celebra al CARMI Museo Carrara e Michelangelo, con la mostra Per forza di levare. Michelangelo scultore nelle fotografie degli Archivi Alinari, che, nell’anno delle celebrazioni per i 550 anni dalla nascita del Buonarroti, svela come i grandi fotografi ed editori dell’Ottocento abbiano affrontato la sfida di tradurre la monumentalità tridimensionale del marmo nell’essenza bidimensionale della fotografia. Il progetto, curato da Rita Scartoni con la consulenza scientifica di Cristina Acidini, rileggel’opera michelangiolesca attraverso circa 70 stampe fine art e un nucleo di stampe originali provenienti dagli Archivi Alinari, acquistati dalla Regione Toscana nel 2019 e ora custoditi dalla Fondazione Alinari per la Fotografia. 120 anni di fotografia, a partire dal 1852, accompagnando il visitatore in un viaggio che tocca Firenze, Roma, Milano e Parigi, attraverso l’evoluzione del linguaggio fotografico: dalla documentazione oggettiva alle letture interpretative, fino alla valorizzazione del materiale d’archivio come testimonianza storica. Dal 18 aprile al 31 maggio dal martedì alla domenica 9-12 e 14-17. Dal 1° giugno al 14 settembre dal martedì alla domenica 9.30-12.30 e 17-20. Dal 15 settembre al 26 ottobre dal martedì alla domenica 9-12 e 14-17. Chiuso il lunedì. Ingresso al CARMI comprese mostre: intero 5 euro, ridotto 3 euro.
Torna a rivivere la tradizione della ceramica, la manifattura settecentesca che ha reso grande San Quirico nel passato. A Palazzo Chigi, esposizione permanente di maioliche donate al Comune di San Quirico d’Orcia da privati Giorgio Botarelli, Alberto Fiore e Paolo Naldi. Un totale di 54 pezzi suddivisi in dieci teche al piano nobile del Palazzo costituirà il nucleo di maioliche antiche da destinare a museo più largamente dedicato alla produzione ceramica di area senese.
Presso l’Art Gallery Monteverdi a Castiglioncello del Trinoro (Sarteano – Siena) mostra dell’artista austriaco Oliver Laric, che presenta una serie di sculture reinterpretate da opere storiche dal I al XIX secolo.
Al Palazzo delle Papesse di Siena fino al 19 ottobre 2025 mostra Hugo Pratt. Geografie immaginarie. Oltre 300 opere raccontano l’universo e il percorso evolutivo dell’artista nella più grande mostra monografica a lui dedicata.