
FIRENZE – Ricco di eventi e spettacoli questo week end a Firenze e in Toscana. L’ultramaratona più famosa d’Italia, ovvero la 100 km del Passatore (Firenze-Faenza), con 3.500 iscritti da tutto il mondo, parte alle 15 di sabato 24 maggio da Piazza Duomo. Maggiori informazioni su https://www.100kmdelpassatore.it/. Ma non sarà solo il suo passaggio, tutto sommato veloce e diretto verso la Faentina, a bloccare il traffico cittadino: sabato 24 c’è anche la Wish Parade, corteo con 15 carri musicali che si ritrova alle 15.30 in Via Forlanini; poi sfileranno per Viale Redi andando verso Piazza Puccini e imboccando Via Ponte alle Mosse (da cui verranno rimosse le auto lasciate in sosta); infine da Piazza vittorio Veneto prenderà Viale Lincoln e proseguire verso Viale dei Lecci fino al prato del Quercione, dove resterà fino a sera.
Grnde evento anche per l’87° Festival del Maggio Musicale Fiorentino: al Teatro del Maggio (piazza Vittorio Gui) domenica 25 alle 17 arriva un titolo davvero da festival: Der junge Lord di Hans Werner Henze, opera buffa per la prima volta rappresentata a Firenze (a 60 anni dalla prima romana, in italiano); sul podio, alla guida dell’Orchestra, del Coro del Maggio Musicale Fiorentino e del Coro di voci bianche dell’Accademia del Maggio, c’è Markus Stenz. Spettacolo rutilante, con scene ben costruite, bei costumi e regia sapiente di Daniele Menghini; sicuramente godibile. Nel cast l’attore Giovanni Franzoni è Sir Edgar; corposa la compagnia di canto: Levent Bakirci è Sein Sekretär (il suo segretario), Matteo Falcier è Lord Barrat (il giovane Lord, in realtà una scimmia ammaestrata), Marily Santoro è Luise, Caterina Dellaere è Begonia, Andreas Mattersberger è Der Bürgermeister, Marina Comparato è la Baronin Grünwiesel, Marily Santoro è Luise e Antonio Mandrillo è Wilhelm. Inoltre un buon numero di talenti usciti dall’Accademia del Maggio, ballerini e circensi. Biglietti acquistabili anche direttamente sul sito del Maggio Sabato 24 alle 11 in Sala Mehta – una delle più amate e conosciute composizioni di Sergej Prokof’ev, “Pierino e il lupo”.
Alla guida dell’Orchestra del Maggio il maestro Giovanni Conti, la voce recitante è del celebre baritono Alfonso Antoniozzi. Biglietti esauriti in prevendita.
Domenica 25 si conclude la 4a edizione di Mixité – Suoni e voci di culture antiche e attuali al PARC Performing Arts Research Centre di Firenze (piazzale delle Cascine 4/5/7); si parte alle 19 con Rimjhim – Il giardino del ritmo: tre dei più autorevoli suonatori europei di tabla (percussione tradizionale del nord dell’India), Francesco Gherardi, Ciro Montanari ed Edward Feldman, rileggono la tradizione del Subcontinente con influenze dal Nordafrica e dalla musica improvvisata contemporanea. Alle 21 si prosegue con Wacław Zimpel, passato dalla militanza jazz con giganti della statura di Hamid Drake alla musica minimale e all’elettronica con James Holden e Sam Shackleton, a Firenze col progetto Saagara, che lo vede accanto a uno dei più importanti percussionisti indiani: Giridhar Udupa (ingresso 10€, ridotto 7€, prevendite su Ticketone, info: www.toscanaproduzionemusica.it).
Si conclude la stagione teatrale 2024/2025 del Teatro Puccini (via delle Cascine 41). Sabato 24 alle 21 Terapia al contrario, spettacolo di e con Luca Mazzucchelli che ribalta il setting della psicoterapia: lui, lo psicologo, diventa il narratore che condivide storie ed esperienze personali, mentre il pubblico ascolta e trae spunti di riflessione, come in una seduta al contrario. Sempre sabato 24 alle 21.30 nel Laboratorio Puccini torna a grande richiesta Chiara Becchimanzi con Terapia intensiva. https://www.teatropuccini.it/
Al cinema La Compagnia (via Cavour 50r) dal 23 al 25 maggio Perù Cinema Festival 2025: il meglio della produzione contemporanea del paese sudamericano, a ingresso libero. Un’occasione perfetta per conoscere la creatività di una generazione di autori che hanno lottato e lottano tuttora per far emergere il meglio dell’anima del loro paese.
Luca Vignali, uno dei maggiori oboisti italiani, è l’ospite d’onore dell’ultima data di Sincronie, rassegna di musica diffusa ideata e sviluppata da La Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze, in collaborazione con il Conservatorio Cherubini; sabato 24 alle 21 nella Sala del Buonomore del Conservatorio (Piazzetta delle Belle Arti) Pulcinella di Stravinskij. L’Orchestra Filarmonica di Firenze si unisce alle voci soliste del Conservatorio Cherubini, Clarissa Di Lorenze (mezzo-soprano), Zuodong Wu (tenore) e Wei Meng (basso). In apertura, il Concerto per oboe e orchestra N.1 di Ludwig August Lebrun, dirige il Maestro Nima Keshavarzi. I biglietti (intero 8 euro, ridotto 5 euro, studenti del Conservatorio 3 euro) sono disponibili online sul sito https://www.lafilharmonie.com/
La Compagnia delle Seggiole inaugura la nuova stagione nel Chiostro dell’ex Monastero di Santa Maria degli Angeli (via degli Alfani) riportando in scena La Mandragola, in programma sabato 24 e domenica 25 alle 21. Una commedia spietata e irresistibilmente comica, dove l’intelligenza sfrontata di Callimaco si muove tra superstizione, desiderio, autorità ipocrite e debolezze umane. Info sul sito della compagnia
Canzoni sentimentali e decadenti, surreali e dal sapore di mare: quelle che hanno imposto Il Solito Dandy a X-Factor al grande pubblico e che sabato 24 si esibiscono dal vivo sul palco di Ultravox Firenze, Parco della Tinaia – Parco delle Cascine. www.ultravoxfirenze.it
Novità dell’estate 2025, un nuovo spazio estivo, il Circus San Donato all’interno del Parco di San Donato a Novoli (via Sandro Pertini 2/9): incluso nel cartellone dell’Estate Fiorentina, è aperto tutti i giorni dalle 10 a mezzanotte dalla seconda metà di maggio a fine estate. Tutte le sere alle 21 spettacolo: sabato 24 il rodatissimo spettacolo Bob Dylan’s Dream, rappresentato dagli Acquaraggia già con successo in vari teatri italiani e non solo. Un piccolo musical, una trasmissione radiofonica non monotematica, mentre sullo schermo scorrono immagini significative del secolo scorso; domenica 25 tango con la “Milonga del San Donato”, lunedì 26 proiezione di Lo chiamavano Jeeg robot. Ingresso libero.
Sabato 24 alle 18 nello Spazio Estivo Il Giardino delle Rose (Via Giuseppe Poggi, 2; tutti i giorni ore 9-20.30; info: associazionefebbreelancia@gmail.com) SOS Bluegrass: trio acustico che ripropone i classici della musica country rock dagli anni Cinquanta agli anni Settanta. Domenica 25 ore 18 musica dal vivo col pianista Davide Zappia. Lunedì 26 ore 18 Ballate di rose II Un programma di microeventi interdisciplinari tra botanica, arte contemporanea, canto, poesia e musica dedicato al paradigma inesorabile delle rose ideato e curato da Elisabeth Vermeer. Ingresso libero.
Dal 24 maggio fino a fine settembre, InStabile Culture in Movimento al Ponte di Varlungo è una sala a cielo aperto, ad ingresso libero e gratuito; sabato 24 Maria Cantu: dal Sud del Messico, fusion mexicana, ska, reggae con sonorità latine. Domenica 25 alle 18, nell’ambito del progetto Fuori dal centro, circo sociale con La vita se non è un sogno, sai che sia?, uno spettacolo ispirato ai racconti di Lewis Carroll.
Merc’ANT di Primavera dal 23 al 25 maggio con orario 10-13 e 15-19 (venerdì, sabato e domenica) presso la Sala dei Marmi del Parterre in piazza della Libertà. Tanti prodotti solidali fra articoli di profumeria, biancheria, bigiotteria, oggettistica, abbigliamento e accessori, prodotti eno-gastronomici donati da privati e aziende per raccogliere fondi a favore dell’assistenza domiciliare gratuita per i malati di tumore e le loro famiglie e i progetti di prevenzione oncologica gratuita. Ingresso libero.
Al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino (via Gramsci) sabato 24 e domenica 25 alle 20.30 Resistere, dedicato a Sesto Fiorentino di Barbara Nativi; scene, costumi, luci e regia Dimitri Milopulos, con gli allievi diplomati e diplomandi della Scuola di teatro Intercity Niccolò Baldini, Martina Canfailla, Lucrezia Cerchiai, Patricia Ciarloni, Leonardo Conti, Federico Franchina, Valentina Pacini, Laura Vincitorio, Adriana Serra e con la partecipazione di Daniele Bonaiuti, Greta Milopulos, Enrica Pecchioli; aiuto regia Ludovica Fazio, produzione Teatro della Limonaia ETS. Uno spettacolo sulla memoria della guerra nato nel 1995 che ha dietro di sé decine di interviste a diretti testimoni degli avvenimenti: chi si era arrabbiato, chi si era commosso, chi sembrava ormai stanco, senza energie, chi si ostinava a negare tutto, anche la guerra. È dedicato alla città di Sesto ed ai suoi cittadini di allora e di oggi, è un omaggio alla loro capacità di ben resistere in quegli anni duri e bui. Biglietti: € 16 intero € 13 ridotto (Coop, Arci, Carta Feltrinelli, Carta Libreria Rinascita Ubik, Allievi Scuola Intercity); info@teatrodellalimonaia.it – www.teatrodellalimonaia.it
Sabato 24 per InCanto 2025, la rassegna del canto di tradizione e di nuova espressività promossa dall’Istituto Ernesto de Martino (Villa San Lorenzo al Prato, via Scardassieri, 47), giornata sul Portogallo. Alle 17:30 verrà presentato Dal Dossier sul Portogallo alla rivoluzione dei Garofani. L’antisalazarismo in Italia (1963-1974) (Nova Delphi, 2024), alla presenza dell’autore Giorgio de Marchis con intervento di Mariamargherita Scotti. Alle ore 21:15 il cantante e chitarrista Alessio Lega, accompagnato dal fisarmonicista Guido Baldoni e dal bassista e percussionista Rocco Marchi, presenta “Canti di Maggio. La rivoluzione portoghese”, un concerto dedicato ai canti della Rivoluzione dei Garofani. Ingresso libero.
Al Teatro del Circolo MCL, Ginestra Fiorentina – Lastra a Signa sabato 24 alle 21 i Professori del Maggio Musicale Fiorentino in concerto. Solisti: Massimiliano Salmi (oboe), Riccardo Crocilla (clarinetto), Alejandra Rojas Garcia (fagotto). Musiche di: Darius Milhaud, Ludwig van Beethoven, Alexandre Tansman, Erwin Schulhoff. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Fino a domenica 25 maggio al Teatro di Fiesole (spettacoli ore 20,45, domenica ore 16,45, lunedì riposo) l’esilarante e caustico Le cognate di Éric Assous, regia Massimo Chiesa, con (in ordine alfabetico) Fabrizio Careddu, Lidia Castella, Caterina Cottafavi, Daria D’Aloia, Lorenzo Tolusso, Susanna Valtucci, Marco Zanutto; ultimi biglietti online: teatroverdifirenze.it oppure ticketone.it Punti vendita del Circuito Box Office Toscana Biglietteria Teatro Verdi, via Ghibellina 97 tel 055 212320 – sabato 16-19 Biglietteria Teatro di Fiesole aperta un’ora prima dell’inizio di ogni spettacolo.
Sabato 24 alle 21 sul palco della Chiesa di San Francesco a Lucca, andrà in scena Portami Eugenio. 100 anni di Ossi di seppia, una serata ideata appositamente dalla scrittrice e drammaturga Valeria Parrella e dallo scrittore e conduttore radiofonico Nicola Lagioia; si chiude con un omaggio all’eredità poetica del Premio Nobel per la Letteratura 1975 l’edizione 2025 di Canone in verso, rassegna tra poesia e musica.
Nasce l’Orchestra della Valdichiana, progetto di Valdichiana2025 Capitale Toscana della Cultura. Esordio col Concerto sinfonico di Primavera domenica 25 alle 17.30 presso il rinascimentale Tempio di San Biagio a Montepulciano. A coordinare è la Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano. Sotto la direzione del maestro Alessio Tiezzi, la neonata Orchestra della Valdichiana eseguirà un programma brillante che si muove tra le atmosfere barocche e il repertorio sinfonico moderno: Händel, Musica per i reali fuochi d’artificio, composta nel 1749 per celebrare la pace di Aquisgrana ed eseguita oggi con un chiaro riferimento all’attualità; La Primavera di Antonio Vivaldi, violino solista Mattea Saladino, la più famosa delle marce estratta dalla serie Pomp and Circumstance di Edward Elgar, utilizzata nel cinema di Stanley Kubrick e nei dischi di Frank Zappa, la Danza delle spade di Aram Khachaturian.
L’11ª edizione della rassegna “Il Borgo dei Libri”, che ogni maggio richiama nel caratteristico centro storico di Torrita di Siena appassionati di letteratura, case editrici, librai, collezionisti, autori, per due giornate dedicate ai libri e alla lettura, è in programma sabato 24 e domenica 25.
Sabato 24 alle 21 nella Sala Set del Teatro Politeama di Poggibonsi (SI) Giovanni Benvenuti – Dedicated to, con Giovanni Benvenuti (sassofono), Vittorio Solimene (pianoforte), Francesco Pierotti (contrabbasso), Lorenzo Tucci (batteria). Biglietti intero € 10 / € 8 rid. under 25 e soci ARCI; info www.eventimusicpool.it
Firenze celebra Giovan Battista Foggini (1652-1725) a 300 anni dalla morte con una grande mostra a Palazzo Medici Riccardi dal 10 aprile al 9 settembre 2025. Ideata e curata da Riccardo Spinelli con il coordinamento scientifico di Valentina Zucchi, intende restituire la straordinaria figura di colui che, con la sua opera “interdisciplinare”, ha finito per plasmare il linguaggio artistico della Firenze tardo-medicea. Un’opportunità per mostrare la levatura progettuale, stilistica e tecnica di Giovan Battista Foggini, evidenziandone la molteplicità d’interventi e la sua “cifra” che fece scuola a Firenze: qui il suo stile aulico e magniloquente venne infatti ben presto affermandosi, apprezzato dai Medici, dai contemporanei e imitato dagli artefici più giovani che trovarono in lui un maestro geniale, dall’inventiva fantasiosa, pressoché inesauribile. www.palazzomediciriccardi.it
Attraverso una selezione di oltre 80 tra sculture, disegni e manufatti, la mostra ripercorre la carriera di Foggini, formatosi a Roma presso l’Accademia Medicea fondata da Cosimo III de’ Medici e divenuto, una volta rientrato a Firenze, scultore granducale, architetto di corte e direttore delle Manifatture di Galleria destinate dal principe alla produzione di meravigliosi oggetti a intarsio di pietre dure e in metalli preziosi. Il suo stile, caratterizzato da un linguaggio tardo-barocco influenzato dall’arte romana, ma originale, ha definito l’immagine della Firenze di fine Seicento, facendo da ‘viatico’ alle generazioni successive.
Fino al 20 luglio, Villa Bardini a Firenze (costa San Giorgio 2) c’è la mostra Caravaggio e il Novecento. Roberto Longhi, Anna Banti; curata da Cristina Acidini e Claudio Paolini, promossa da Fondazione CR Firenze in collaborazione con la Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi, esplora il legame tra Roberto Longhi, storico dell’arte e collezionista, e Anna Banti, scrittrice e studiosa, attraverso 12 sezioni tematiche. Esposti oltre 40 dipinti, oltre a disegni e acquarelli, nuclei rilevanti di fotografie originali e di documenti d’archivio. Spiccano opere di Carrà, de Pisis, Mafai e Leonetta Cecchi Pieraccini, il “Ragazzo morso da un ramarro” di Caravaggio, gli “Apostoli” di Jusepe de Ribera e 10 dipinti di Giorgio Morandi, donati a Longhi e alla Banti nel corso degli anni. Da martedì a domenica ore 10-19.30, lunedì chiuso. Visite guidate gratuite per adulti con il biglietto della mostra ogni sabato alle 17; aperture speciali: 1 Maggio, 2 e 24 Giugno. Intero 10 euro; Ridotto 5 euro per: Gruppi superiori a 10 persone, giovani UE dai 18 ai 24 anni, soci Touring Club Italiano, FAI, soci Unicoop, possessori del biglietto intero dei Giardini Boboli-Bardini. Gratuito per: Ragazzi fino a 17 anni, diversamente abili e loro accompagnatori, giornalisti, guide turistiche, possessori Firenze Card; classi scolastiche incluso due insegnanti con prenotazione al call center 055 2989816 di Firenze Musei.
La mostra “Sex and Solitude” è fino al 20 luglio a Palazzo Strozzi, prima esposizione istituzionale italiana di Tracey Emin (Croydon, Londra, 1963), seconda donna ad essere nominata Professor of Drawing alla Royal Academy. La cura il direttore di Palazzo Strozzi Arturo Galansino, presentando circa 60 opere dagli anni ’90 ad oggi, allestite in 10 sale; nella seconda sala, si ricostruisce ‘My Bed’, allestimento del 1999 alla Tate Gallery che nel 2015 fu battuto all’asta da Christie’s per 2 milioni e mezzo di sterline. (tutti i giorni 10-20, giovedì 10-23). Sono aperte a Pasqua e Pasquetta (orario 10-20) le mostre di Palazzo Strozzi: Tracey Emin. Sex and Solitude, e Time for Women! Empowering Visions in 20 Years of the Max Mara Art Prize for Women, uno speciale appuntamento che celebra il ventennale del Max Mara Art Prize for Women − tra i più importanti riconoscimenti dedicati al supporto delle artiste che si identificano nel genere femminile.
L’Istituto de’ Bardi da quasi due secoli si dedica alla valorizzazione dell’artigianato artistico, cuore pulsante della cultura fiorentina. Questo legame tra passato e futuro è raccontato dalla mostra Botteghe Fiorentine del fotografo Guido Cozzi, promossa dall’Istituto nella sua storica sede di Palazzo Capponi, in via de’ Michelozzi. L’esposizione, aperta fino al 31 maggio 2025, accompagna i visitatori in un viaggio per immagini all’interno di alcune botteghe artigiane della città: restauratori, decoratori, bronzisti, fabbri, falegnami, doratori, orafi, rilegatori e molti altri. Mestieri che un tempo costituivano il tessuto economico e sociale dei quartieri cittadini e che oggi, nonostante le difficoltà, continuano a mantenere vivo un sapere antico.
A Palazzo Pitti sono riaperti gli appartamenti reali e la sezione di Storia della Moda e del Costume con 12 nuove sale. È esposta anche la collezione di 78 icone russe, raccolta già dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, in un nuovo allestimento in quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti (didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico). Anche la suggestiva Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, è visitabile.
Visite guidate il sabato mattina alle 11 al Museo Zeffirelli (Piazza San Firenze, nell’ex-tribunale), che ha anche una nuova sala multimediale immersiva. Dettagli su tutte le iniziative della fondazione: https://www.fondazionefrancozeffirelli.com/
Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato a Firenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020. All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.
A Pescia (PT) la Fondazione POMA Liberatutti fino al 27 luglio 2025 ospita la mostra Oltre Pinocchio – Cantico a Venturino, curata da Lucia Fiaschi Filippo Bacci di Capaci. Nella città che ha dato forma all’immaginario di Pinocchio, grazie al suo famoso parco a tema, l’esposizione rende omaggio a Venturino Venturi, l’artista che più d’ogni altro ha saputo trasformare in segno e materia la magia e la complessità del celebre burattino. Dai disegni alle sculture, dalle matrici alle maschere, dalle impronte alle tempere ispirate a Pinocchio, svelando un percorso in cui il racconto del burattino si intreccia con una riflessione più ampia sulla condizione umana e sul linguaggio dell’arte. 75 opere. Dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 22. Ingresso libero.
È un incontro sorprendente tra due forme d’arte – la scultura e la fotografia – quello che si celebra al CARMI Museo Carrara e Michelangelo, con la mostra Per forza di levare. Michelangelo scultore nelle fotografie degli Archivi Alinari, che, nell’anno delle celebrazioni per i 550 anni dalla nascita del Buonarroti, svela come i grandi fotografi ed editori dell’Ottocento abbiano affrontato la sfida di tradurre la monumentalità tridimensionale del marmo nell’essenza bidimensionale della fotografia. Il progetto, curato da Rita Scartoni con la consulenza scientifica di Cristina Acidini, rileggel’opera michelangiolesca attraverso circa 70 stampe fine art e un nucleo di stampe originali provenienti dagli Archivi Alinari, acquistati dalla Regione Toscana nel 2019 e ora custoditi dalla Fondazione Alinari per la Fotografia. 120 anni di fotografia, a partire dal 1852, accompagnando il visitatore in un viaggio che tocca Firenze, Roma, Milano e Parigi, attraverso l’evoluzione del linguaggio fotografico: dalla documentazione oggettiva alle letture interpretative, fino alla valorizzazione del materiale d’archivio come testimonianza storica. Dal 18 aprile al 31 maggio dal martedì alla domenica 9-12 e 14-17. Dal 1° giugno al 14 settembre dal martedì alla domenica 9.30-12.30 e 17-20. Dal 15 settembre al 26 ottobre dal martedì alla domenica 9-12 e 14-17. Chiuso il lunedì. Ingresso al CARMI comprese mostre: intero 5 euro, ridotto 3 euro.
Torna a rivivere la tradizione della ceramica, la manifattura settecentesca che ha reso grande San Quirico nel passato. A Palazzo Chigi, esposizione permanente di maioliche donate al Comune di San Quirico d’Orcia da privati Giorgio Botarelli, Alberto Fiore e Paolo Naldi. Un totale di 54 pezzi suddivisi in dieci teche al piano nobile del Palazzo costituirà il nucleo di maioliche antiche da destinare a museo più largamente dedicato alla produzione ceramica di area senese.
Presso l’Art Gallery Monteverdi a Castiglioncello del Trinoro (Sarteano – Siena) mostra dell’artista austriaco Oliver Laric, che presenta una serie di sculture reinterpretate da opere storiche dal I al XIX secolo.
Al Palazzo delle Papesse di Siena fino al 19 ottobre 2025 mostra Hugo Pratt. Geografie immaginarie. Oltre 300 opere raccontano l’universo e il percorso evolutivo dell’artista nella più grande mostra monografica a lui dedicata.