
FIRENZE – Non mancano gli eventi e gli spettacoli nell’ultimo week end di giugno a Firenze e in Toscana. Oggi, sabato 28 giugno 2025 alle 17 penultima recita, in Sala Grande del Teatro del Maggio (Piazza Vittorio Gui), dell’ultima opera lirica dell’87° Festival del Maggio Musicale Fiorentino: Aida di Giuseppe Verdi; sul podio , alla guida dell’Orchestra e del Coro del Maggio Musicale Fiorentino, il direttore emerito Zubin Mehta. Aida è Olga Maslova, Radamès è SeokJong Baek, Daniela Barcellona interpreta Amneris, la figlia del faraone, Leon Kim è Amonasro. Completano il cast Simon Lim (Ramfis), Manuel Fuentes (Il Re), Suji Kwon (Una sacerdotessa) e Yaozhou Hou (Un messaggero). Il maestro del Coro del Maggio è Lorenzo Fratini. Solo ascolto: 10€ (solo in biglietteria prima dello spettacolo, a teatro pieno) Visibilità limitata: 15€ Galleria: 35€ Palchi: 45€ Platea 4: 65€ Platea 3: 75€ Platea 2: 90€ Platea 1: 110€; biglietti in vendita anche direttamente sul sito del Maggio
Domenica 29 alle 21 nel Chiostro Grande di Santa Maria Novella (Piazza Santa Maria Novella) l’Orchestra da Camera Fiorentina in Una notte a Broadway – Tributo ai musical; brani di autori come Andrew Lloyd Webber, Tim Rice, Leonard Bernstein, Rodgers & Hammerstein, Alan Menken e Stephen Schwartz, presentati in chiave sinfonica, con arrangiamenti originali a cura di Neri Nencini. Biglietto 20 euro. Prevendite online sul sito ufficiale www.orchestradacamerafiorentina.it, su www.ticketone.it e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita). Per informazioni e prenotazioni si può contattare la segreteria dell’Orchestra, tel. 055.783374 – 333 7883225 anche via whatsapp.
Torna la Festa Tanabata, la festa giapponese dei desideri, sabato 28 e domenica 29 dalle 17 alle 23 nel giardino di Villa Vogel, con eventi, spettacoli, esibizioni, mercatino con artigianato tipico, stand gastronomici. Ingresso gratuito.
Nell’ambito di Secret Florence, dal 27 al 29, ore 17-22.30 al Semiottagono dell’ex-carcere delle Murate, per i 100 anni dalla nascita di Luciano Berio, Tempo Reale crea un’installazione sonora site-specific. Un omaggio immersivo e dinamico al maestro della musica contemporanea, tra memoria e avanguardia, con frammenti da alcune sue opere fondamentali (come, per esempio, Naturale con la voce del cantastorie siciliano Celano), così come oggetti sonori provenienti dalle sue sconfinate escursioni documentative. Ingresso gratuito. Programma completo e info: www.secretflorence.it
Nello Spazio Estivo Il Giardino delle Rose (Via Giuseppe Poggi, 2; ore 9-20.30; ingresso libero) sabato 28 alle 18.30 concerto del Mediterranean Quartet
In via Mercati 24b, alla FLOG, oltre al consueto cinema sotto le stelle e alla piscina del Poggetto, c’è “Flog-On plein air”, dal 13 giugno al 7 settembre con festival, concerti e incontri. Inserito nel programma ufficiale dell’Estate Fiorentina, è promosso dall’associazione culturale La Chute insieme alla cooperativa Flog. Fino a sabato 28 c’è “Fest@fiom”, la rassegna di Fiom Cgil Firenze-Prato-Pistoia con dibattiti, musica, teatro, cucina e birreria. Dalle 18 Michele De Palma, Segretario Generale Fiom Cgil; Monica Di Sisto, Vicepresidente FairWatch; Giulio Marcon, scrittore e saggista; modera Gabriele Polo. Dalle 21 The Fish Bones, Marino makes market, The Real Wood, The Imprinting.
Per la rassegna «Apriti cinema!», con film gratis ogni sera alle 21.45 fino al 27 luglio in piazza Pitti, sabato 28, per Volti di un secolo – Peter Sellers, La signora omicidi di Alexander MacKendrick (Gran Bretagna, 1955, 97’ – v.o. sott. Ita); domenica 29 River to River – Florence Indian Film Festival presenta Ennennum di Shalini Ushadevi (India, 2023, 89’ – v.o. sott. Ita); lunedì 30, per Lo schermo dell’arte – Notti di mezza estate, Looking for Oum Kulthum di Shirin Neshat in collaborazione con Shoja Azari (Germania, Austria, Italia, Libano, Qatar, 2017, 90′ – v.o. sott. Ita).
Da questo fine settimana sono aperte le arene estive: il Chiardiluna, il Poggetto (FLOG via Mercati), l’arena del Cinema di Castello.
Continuano gli appuntamenti con #FuoriDalCentro, il progetto che porta il circo contemporaneo nella periferia di Firenze. Sabato 28 ore 18 Parco di Quinto Basso, Sesto Fiorentino 𝗦𝗮𝗹𝗲 ̀di e con 𝗚𝗶𝗮𝗻𝗹𝘂𝗰𝗮 𝗚𝗲𝗿𝗹𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗚𝗲𝗻𝘁𝗶𝗹𝘂𝗼𝗺𝗼 Circo contemporaneo/ Giocoleria, equilibrio su corde Dalla giocoleria all’equilibrismo su corda molle, fino alle acrobazie aeree, il personaggio si trova immerso in un costante processo di cambiamento e (in)voluzione dall’inizio alla fine dello spettacolo. Durata: 50 minuti. Ingresso gratuito.
Per l’Estate Fiesolana, domenica 29 alle 21.15 torna al Teatro Romano di Fiesole uno psicoanalista tra i più noti in Italia, Massimo Recalcati, con una lezione speciale, Miracoli. Platea gold € 40,25 Primo settore € 34,50 Secondo settore € 25,30, www.estatefiesolana.it
Fino a domenica 29 tra Vicchio di Mugello e Borgo San Lorenzo c’è Etnica; sabato 28 alle 17 al Museo Casa D’Erci a Borgo San Lorenzo Cisco in quartetto acustico; alle 21 a Vicchio i Sinedades, progetto nato in Italia che si esprime in spagnolo, ispirandosi alla musica popolare brasiliana degli anni ’70. Alle 22 il gruppo napoletano La maschera. Domenica 29 alle 17 il concerto di Peppe Voltarelli agli Scavi Archeologici di Frascole a Dicomano con lo spettacolo La grande corsa verso Lupionópolis. Alle 21 a Vicchio nella Corte Santoni Guidi concerto del trio Michele Staino, Fabrizio Mocata e Gianni Coscia in Bobo Song: canzoni per Sergio. Alle 22 il gran finale del festival è affidato a Cimafunk, rockstar afrocubana. Numerosi gli eventi collaterali. Programma completo su www.etnicafestival.it
Non solo una festa della birra ma anche tanti eventi a ingresso gratuito: il Campi Beer Festival 2025 porta nel parco di Villa Montalvo a Campi Bisenzio (Firenze) un lungo programma di concerti, fino a domenica 29. Programma sulla pagina Facebook del Campi Beer Festival.
Domenica 29 alle 16.30 nella Chiesa di Santo Stefano a Palazzuolo sul Senio “InCanto a due voci” con gli Artisti del Coro del Maggio; soprano Silvia Capra, mezzosoprano Giulia Tamarri; pianoforte Andrea Boi. Ingresso libero.
Dal 27 Giugno al 13 Luglio, dal venerdì alla domenica, torna a Barberino di Mugello la Festa del Volontariato, nello spazio esterno presso la sede dell’Associazione di Pubblica Assistenza Maria Bouturlin in Via del Pozzo. Cena dalle 19 con menu tipico locale, inclusi i tortelli mugellani; ogni sera uno spettacolo. Sabato 28 alle 21 esibizione di danza a cura della Scuola di ballo Latin Project; domenica 29, la mattina benedizione della nuova ambulanza in Piazza Cavour, sfilata dei mezzi e rinfresco; alle 21 si balla con la dj Roberta. Venerdì 4 concerto della Filarmonica Giuseppe Verdi di Barberino di Mugello. Sabato 5 alle 21 gruppo Maggiaioli di Barberino, domenica 6 alle 21 live di Claudio. Venerdì 11 serata Karaoke, Sabato blues con Jerry, domenica 13 dimostrazione di BLSD-SVT-Antincendio a cura del Gruppo di formazione Bouturlin in collaborazione con il CRS e la Protezione Civile. Ingresso libero.
Inizia il Lucca Summer Festival col concerto di Antonello Venditti sabato 28 alle 21.30 in Piazza Napoleone; info https://summer-festival.com/
Al Lido di Camaiore, nel Parco di Bussoladomani, in questo week end c’è il festival “La prima estate”: programma completo su https://laprimaestate.it/
Fino a domenica 29 c’è Chianaliberatutti, il festival che celebra la musica, il territorio e la cultura nel cuore della Valdichiana, nel Parco Villa Olda di Bettolle (SI). Programma su https://www.facebook.com/chianaliberatutti/?locale=it_IT
Arriva ad Arezzo il festival sperimentale Will be Forever | Shakespeare nel Parco di Villa Severi, progetto di teatro diffuso a cielo aperto su due weekend – 27, 28 e 29 giugno e 4, 5, 6 luglio 2025 con laboratori, spettacoli e attività ed esperienze immersive. sabato 28 ore 10 Always Shakespeare – Essere Puck. Laboratorio per famiglie a cura di Samuele Boncompagni. Età consigliata: 3–6 anni (accompagnati da un adulto); ore 11 Parata teatrale – Essere Puck; dalle 15 alle 19 William Shakespeare’s Half Time Job | Teatro dell’Elce di e con Marco Di Costanzo. Evento per uno spettatore alla volta – durata 15 min – Prenotazione obbligatoria; ore 19 spettacolo itinerante Sogno di una notte di mezza estate, Compagnia allievi Teatro Virginian, regia: Giorgio Castagna, con Giuliana Allegretti, Michele Brocchi, Mafalda Maffettone, Alessandra Monci, Marco Nespoli, Elena Niccolai, Filippo Niccolai, Elena Paggini, Cristian Romani, Laura Rossi, Giulia Senesi, Marco Villani. Domenica 29 ore 16 Always Shakespeare – Essere Amleto. Laboratorio per adolescenti a cura di Riccardo Valeriani; ore 17:30 Speaking Corner – Essere Amleto; ore 18:30 Shakespeare Talk – She Shakespeare, incontro con Eliselle in dialogo con Ilaria Gradassi A cura di Casa sull’Albero + Book Corner; ore 19:30 Installazione sonora Shakespeare Scomposto – I Atto, a cura di Lele Synth + Degustazione a cura di AIS. Prenotazioni shakespearealparco@gmail.com
Firenze celebra Giovan Battista Foggini (1652-1725) a 300 anni dalla morte con una grande mostra a Palazzo Medici Riccardi fino al 9 settembre, curata da Riccardo Spinelli con il coordinamento scientifico di Valentina Zucchi; intende restituire la figura di colui che, con la sua opera “interdisciplinare”, ha finito per plasmare il linguaggio artistico della Firenze tardo-medicea. Un’opportunità per mostrare la levatura progettuale, stilistica e tecnica di Giovan Battista Foggini, evidenziandone la molteplicità d’interventi e la sua “cifra” che fece scuola a Firenze. Una selezione di oltre 80 tra sculture, disegni e manufatti, la mostra ripercorre la carriera di Foggini, formatosi a Roma presso l’Accademia Medicea fondata da Cosimo III de’ Medici e divenuto, una volta rientrato a Firenze, scultore granducale, architetto di corte e direttore delle Manifatture di Galleria destinate dal principe alla produzione di meravigliosi oggetti a intarsio di pietre dure e in metalli preziosi. www.palazzomediciriccardi.it
Fino al 20 luglio, Villa Bardini a Firenze (costa San Giorgio 2) c’è la mostra Caravaggio e il Novecento. Roberto Longhi, Anna Banti; curata da Cristina Acidini e Claudio Paolini, promossa da Fondazione CR Firenze in collaborazione con la Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi, esplora il legame tra Roberto Longhi, storico dell’arte e collezionista, e Anna Banti, scrittrice e studiosa, attraverso 12 sezioni tematiche. Esposti oltre 40 dipinti, oltre a disegni e acquarelli, nuclei rilevanti di fotografie originali e di documenti d’archivio. Spiccano opere di Carrà, de Pisis, Mafai e Leonetta Cecchi Pieraccini, il “Ragazzo morso da un ramarro” di Caravaggio, gli “Apostoli” di Jusepe de Ribera e 10 dipinti di Giorgio Morandi, donati a Longhi e alla Banti nel corso degli anni. Da martedì a domenica ore 10-19.30, lunedì chiuso. Visite guidate gratuite per adulti con il biglietto della mostra ogni sabato alle 17; aperture speciali: 2 e 24 Giugno. Intero 10 euro; Ridotto 5 euro per: Gruppi superiori a 10 persone, giovani UE dai 18 ai 24 anni, soci Touring Club Italiano, FAI, soci Unicoop, possessori del biglietto intero dei Giardini Boboli-Bardini. Gratuito per: Ragazzi fino a 17 anni, diversamente abili e loro accompagnatori, giornalisti, guide turistiche, possessori Firenze Card; classi scolastiche incluso due insegnanti con prenotazione al call center 055 2989816 di Firenze Musei.
La mostra “Sex and Solitude” è fino al 20 luglio a Palazzo Strozzi, prima esposizione istituzionale italiana di Tracey Emin (Croydon, Londra, 1963), seconda donna ad essere nominata Professor of Drawing alla Royal Academy. La cura il direttore di Palazzo Strozzi Arturo Galansino, presentando circa 60 opere dagli anni ’90 ad oggi, allestite in 10 sale; nella seconda sala, si ricostruisce ‘My Bed’, allestimento del 1999 alla Tate Gallery che nel 2015 fu battuto all’asta da Christie’s per 2 milioni e mezzo di sterline. (tutti i giorni 10-20, giovedì 10-23).
Dal 29 maggio al 31 agosto Palazzo Strozzi presenta Giulia Cenci: the hollow men, nuovo progetto site-specific dell’artista italiana Giulia Cenci, a cura di Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi. Visitabile gratuitamente tutti i giorni, festivi inclusi, dalle 10 alle 20 e i giovedì fino alle 23.
Una mostra per raccontare il rapporto profondo tra arte, teatro e sacro nell’opera e nella vita di Giuliano Scabia. Si intitola Nutrire Dio. Mistica e misticanza in Giuliano Scabia l’esposizione curata da Andrea Mancini, in programma dall’11 giugno al 16 luglio 2025 al MAD Murate Art District (Piazza delle Murate) , nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2025.
A Palazzo Pitti sono riaperti gli appartamenti reali e la sezione di Storia della Moda e del Costume con 12 nuove sale. È esposta anche la collezione di 78 icone russe, raccolta già dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, in un nuovo allestimento in quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti (didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico). Anche la suggestiva Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, è visitabile.
Fino al 28 settembre 2025, il Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti ospita in quattro sale “Moda in Luce 1925–1955. Alle origini del Made in Italy”, a cura di Fabiana Giacomotti. Oltre cinquanta capi d’abbigliamento, accessori e contributi audiovisivi e fotografici articolano il percorso espositivo, pensato per raccontare come la moda italiana si sia andata definendo – tra innovazione tessile, ricerca estetica, artigianato d’eccellenza e strategie commerciali – ben prima della famosa sfilata nella Sala Bianca di Palazzo Pitti del 1952. Al centro della mostra, il patrimonio dell’Archivio Luce, con un nucleo importante di fotografie e filmati, di cui molti inediti. I capi e gli accessori esposti provengono in parte da prestigiosi musei e in parte da archivi di impresa o di privati. Presenti opere di Maison storiche – alcune delle quali scomparse – come Ventura, Radice, Tortonese/La Merveilleuse, Gandini, Montorsi, Villa, Fontana, Palmer, Biki, Carosa, accanto a nomi celebri come Maria Monaci Gallenga, Fortuny, Simonetta Visconti, e un rarissimo capo della “Tessitrice dell’Isola”, baronessa Gallotti. Non mancano firme note tutt’oggi ma già attive nel periodo: Gucci, che presenta la sua “numero uno”, una borsa da sera della fine degli anni Venti mai esposta, Salvatore Ferragamo con il sandalo “invisibile” del 1947, ed Emilio Pucci, in mostra con i primi capi ancora etichettati “Emilio”.
Visite guidate il sabato mattina alle 11 al Museo Zeffirelli (Piazza San Firenze, nell’ex-tribunale), che ha anche una nuova sala multimediale immersiva. Dettagli su tutte le iniziative della fondazione: https://www.fondazionefrancozeffirelli.com/
Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato a Firenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020. All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.
Al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato ci sono tre mostre: dal 31 maggio all’8 settembre ‘Smisurata’, riflessione sull’arte in formato XXL a cura dell’architetto Ibrahim Kombarij insieme al team del Centro. In mostra opere monumentali della collezione Pecci – Marco Bagnoli, Enzo Cucchi, Remo Salvadori e Julian Opie – e acquisizioni recenti di Lorenza Longhi e Caterina De Nicola. Inoltre prestiti da collezioni private (Mario Merz, Mimmo Paladino e Jannis Kounellis) ricevuti tramite il Museo Novecento di Firenze. L’allestimento si lega alla tradizione italiana del dialogo tra spazio architettonico e opera d’arte. Dal 31 maggio al 14 settembre “La marcia dell’uomo” ripresenta l’installazione video di Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi vista alla Biennale di Venezia del 2001. A cura di Elena Magini, il lavoro si sviluppa su tre schermi in un viaggio immersivo tra colonialismo, guerre e repressioni culturali dalla fine dell’Ottocento al secondo Novecento. La mostra è affiancata da una rassegna cinematografica nella sala del museo. Dal 31 maggio al 2 novembre “Light lights”, personale dell’artista Davide Stucchi, curata da Stefano Collicelli Cagol. In esposizione una selezione di sculture create tra il 2019 e il 2025 – alcune realizzate appositamente per l’occasione – che indagano la luce come presenza fisica ed evocativa.
A Pescia (PT) la Fondazione POMA Liberatutti fino al 27 luglio 2025 ospita la mostra Oltre Pinocchio – Cantico a Venturino, curata da Lucia Fiaschi Filippo Bacci di Capaci. Nella città che ha dato forma all’immaginario di Pinocchio, grazie al suo famoso parco a tema, l’esposizione rende omaggio a Venturino Venturi, l’artista che più d’ogni altro ha saputo trasformare in segno e materia la magia e la complessità del celebre burattino. Dai disegni alle sculture, dalle matrici alle maschere, dalle impronte alle tempere ispirate a Pinocchio, svelando un percorso in cui il racconto del burattino si intreccia con una riflessione più ampia sulla condizione umana e sul linguaggio dell’arte. 75 opere. Dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 22. Ingresso libero. Sempre alla Fondazione POMA Liberatutti c’è la mostra Pinocchio. Alchimie lagunari. Contemporaneità veneziana, che presenta le opere di un collettivo artistico dai molteplici nomi: dodici artisti uniti in un racconto collettivo in cui la figura del burattino creato da Carlo Lorenzini si moltiplica, si trasforma e si rifrange in molteplici riflessi, portando i colori della laguna sulle sponde del fiume Pescia. Ingresso libero.
Al CARMI Museo Carrara e Michelangelo, mostra Per forza di levare. Michelangelo scultore nelle fotografie degli Archivi Alinari, che, a 550 anni dalla nascita del Buonarroti, svela come i grandi fotografi ed editori dell’Ottocento abbiano affrontato la sfida di tradurre la monumentalità tridimensionale del marmo nell’essenza bidimensionale della fotografia. Curata da Rita Scartoni con la consulenza di Cristina Acidini, rilegge l’opera michelangiolesca attraverso circa 70 stampe fine art e un nucleo di stampe originali provenienti dagli Archivi Alinari. 120 anni di fotografia, a partire dal 1852. Fino al 14 settembre dal martedì alla domenica 9.30-12.30 e 17-20. Dal 15 settembre al 26 ottobre dal martedì alla domenica 9-12 e 14-17. Chiuso il lunedì. Ingresso al CARMI comprese mostre: intero 5 euro, ridotto 3 euro.
Torna a rivivere la tradizione della ceramica, la manifattura settecentesca che ha reso grande San Quirico nel passato. A Palazzo Chigi, esposizione permanente di maioliche donate al Comune di San Quirico d’Orcia da privati Giorgio Botarelli, Alberto Fiore e Paolo Naldi. Un totale di 54 pezzi suddivisi in dieci teche al piano nobile del Palazzo costituirà il nucleo di maioliche antiche da destinare a museo più largamente dedicato alla produzione ceramica di area senese.
Presso l’Art Gallery Monteverdi a Castiglioncello del Trinoro (Sarteano – Siena) mostra dell’artista austriaco Oliver Laric, che presenta una serie di sculture reinterpretate da opere storiche dal I al XIX secolo.
Al Palazzo delle Papesse di Siena fino al 19 ottobre 2025 mostra Hugo Pratt. Geografie immaginarie. Oltre 300 opere raccontano l’universo e il percorso evolutivo dell’artista nella più grande mostra monografica a lui dedicata