
TEL AVIV – “Hamas e la Jihad islamica hanno concordato di rilasciare Arbel Yehud venerdì, 24 ore prima del prossimo scambio”. E’ quanto ha dichiarato alla Afp una fonte della Jihad islamica, riferendosi alla donna israeliana, tenuta in ostaggio da Hamas, che Israele chiede di rilasciare prima di permettere il ritorno dei palestinesi sfollati. Israele ha accusato Hamas di aver violato l’accordo di tregua non rilasciando ieri Yehud che come donna civile doveva essere nel gruppo del secondo scambio. Il governo israeliano tiene sigillato il corridoio Netzarim ed ha chiarito che non permetterà agli sfollati di Gaza di proseguire verso nord finché Hamas non libererà Yehud.
Secondo la fonte, “Arbel sarà rilasciata in cambio della liberazione di 30 palestinesi condannati all’ergastolo e dell’apertura del corridoio Netzarim”. Di questa nuova richiesta sono stati informati i mediatori. La 29enne, tedesco-israeliana, che inizialmente doveva essere rilasciata domenica, è stata sostituita da Hamas all’ultimo minuto. Al suo posto è stata rilasciata la soldatessa Damari.
Secondo fonti del Movimento per il Jihad Islamico, Yehud collaborava con l’esercito israeliano ai programmi di ricerca aerospaziale e per questo non è stata considerata un ostaggio civile (che in quanto tale avrebbe avuto la priorità), bensì militare.