
GENOVA – Nuova indagine sull’ex presidente di Regione Liguria Giovanni Toti che risulta indagato, insieme all’assessore alla protezione civile Giacomo Giampedrone, per truffa ai danni dello Stato. La notizia, riportata dal quotidiano Il Secolo XIX, riguarderebbe un contratto di lavoro, prima da co.co.co. e in un secondo momento da dipendente, il cui beneficiario sarebbe Davide Marselli, gestore dello stabilimento balneare di Ameglia ‘San Marco’.
Secondo gli inquirenti Toti e Giampedrone frequenterebbero lo stabilimento gratuitamente. L’indagine è stata aperta dalla procura di La Spezia e trasmessa ai colleghi di Genova. Toti ha da poco patteggiato una pena di due anni e tre mesi per corruzione impropria commutati in 1.620 di lavori socialmente utili che TOTI sta scontando alla Lilt, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
Secondo il legale di Toti, Stefano Savi: “L’inchiesta si baserebbe su un’errata interpretazione dei fatti – spiega- tutti quelli che hanno avuto questo ruolo lo hanno sempre svolto nello stesso modo, dal territorio. Questa persona sarebbe da anni anima delle campagne elettorali e, sempre commentando notizie di stampa, non si capisce la contestazione diretta a lui e non ad altri”.