ROMA – La solita passerella, con Olav Kooij a trionfare nell’ultima tappa del Giro d’Italia 2025. A Roma è stata festa grande per la Visma | Lease a Bike, con Simon Yates vincitore della classifica generale dell’edizione numero 108 della corsa rosa, la degna chiusura del cerchio dopo quel Giro perso sul Colle delle Finestre nel 2018.
La corsa, dopo le foto e i brindisi di rito, è iniziata con una fuga composta da Hepburn (Jayco AlUla), Verre (Arkea B&B Hotels), Paleni (Groupama FDJ), Cerny (Soudal Quick Step), Pietrobon (Polti VisitMalta) e Marcellusi (VF Group Bardiani CSF Faizane’).
Il gruppo ha lasciato correre i fuggitivi lungo tutto il circuito cittadino (9 i giri complessivi), poi nelle battute finali le squadre dei velocisti hanno ricucito lo strappo: in volata Olav Kooij ha vinto anticipando Kaden Groves (Alpecin – Deceuninck) e Matteo Moschetti (Q36.5 Pro Cycling Team).
PAPA LEONE XIV – La carovana del Giro d’Italia 2025 è stata accolta in Vaticano da Papa Leone XIV. I ciclisti sono arrivati con in testa la maglia Rosa Simon Yates. Il Papa ha ricevuto una maglia Rosa e ha salutato i vincitori delle classifiche: Simon Yates, maglia Rosa, Mads Perdersen, maglia Ciclamino, Lorenzo Fortunato, maglia Azzurra e Isaac Del Toro, maglia Bianca. Prima della partenza Papa Leone XIV ha benedetto i corridori. E poi di nuovo tutti in sella con Papa Leone ad applaudire i corridori al loro passaggio, per un percorso di circa 3 km attraversando i Giardini Vaticani.
“SIETE MODELLO PER I GIOVANI” – Il Pontefice ha accolto i ciclisti dicendo: “Buongiorno a tutti, benvenuti in Vaticano. Un piacere poter salutarvi in questa ultima tappa del Giro d’Italia”. “Spero che per tutti voi sia veramente una giornata bellissima. Sappiate che siete modelli per i giovani di tutto il mondo. Siamo al Giro d’Italia ma non soltanto in Italia. Il ciclismo che e’ tanto importante, come lo sport in generale. Vi ringrazio per tutto quello che fate. Siete modelli davvero e spero che come avete imparato a curare il corpo, anche lo spirito sia sempre benedetto. Siate sempre attenti a tutto l’essere umano: corpo, mente, cuore, spirito”. “Tanti auguri a tutti”.
