
MATERA – Mads Pedersen vince anche la quinta tappa del Giro d’Italia con arrivo a Matera. Sul traguardo precede di un soffio Edoardo Zambanini, autore di un clamoroso scatto negli ultimi metri, e Tom Pidcock.
Il leader della classifica generale ha accusato un momento di difficoltà a 3 km dall’arrivo, nel tratto più impegnativo dello strappo finale, causato da un’accelerazione di Roglic. Grazie al prezioso lavoro della Maglia Bianca Mathias Vacek, Pedersen è riuscito a risalire posizioni e a lanciare il suo sprint resistendo al tentativo di rimonta di Zambanini.
Pedersen ha così commentato in conferenza stampa: “Tre vittorie su cinque tappe è un traguardo incredibile. Volevamo partire forte per prendere la Maglia Rosa in Albania e accumulare successi oltre a punti utili per la Maglia Ciclamino. Nel finale, quando Roglic ha accelerato, ho detto a Vacek di seguirlo. E’ in grande condizione e aveva diritto di giocarsi le sue carte nel caso mi fossi staccato. Ha dimostrato di essere forte e intelligente, perchè ha abbassato il ritmo permettendomi di rientrare. Il suo lavoro è stato fondamentale e spero che possa avere una chance da qui a fine Giro”.
Questo l’ordine d’arrivo della quinta tappa, la Ceglie Messapica-Matera di 151 chilometri:
1. Mads Pedersen DEN (Lidl-Trek) in 3h27’31” 2. Edoardo Zambanini ITA (Bahrain-Victorious) s.t. 3. Thomas Pidcock GBR (Q36.5 Pro Cycling Team) s.t. 4. Orluis Aular VEN s.t. 5. Filippo Fiorelli ITA s.t. 6. Michael Storer AUS s.t. 7. Quentin Pacher FRA s.t. 8. Brandon Smith Rivera COL s.t. 9. Damiano Caruso ITA s.t. 10. Isaac Del Toro MEX s.t.
SESTA TAPPA – Domani, 15 maggio 2025 la sesta tappa, da Potenza a Napoli, 226 chilometri. Il capoluogo campano sarà ancora lo scenario di un possibilissimo arrivo in volata. Le ipotetiche fughe nei GPM iniziali dovrebbero essere riassorbite velocemente per consentire una sfida tra ruote veloci lungo via Caracciolo, sul lungomare.