
MILANO – Forza Italia prende le distanze dal ministro Giorgetti. E dice no a sacrifici e nuove tasse. Oggi, 5 ottobre 2024, a margine di un evento sull’economia, a Milano, Antonio Tajani ha detto che, per quanto riguarda la manovra “la nostra posizione è chiara, l’obiettivo è la crescita, che si realizza abbassando la pressione fiscale, non aumentando le tasse. Mi pare che su questo tutto il governo è concorde, non bisogna male interpretare alcune parole dette l’altro giorno”.
“Andremo avanti per mantenere il taglio del cuneo fiscale, per la riduzione dell’Irpef, cerchiamo di farla arrivare anche con una piattaforma fino a 60mila euro, abbassando le percentuali dal 35 al 33%”, ha aggiunto. A chi gli ha chiesto se le risorse sono sufficienti per realizzare la manovra che vorrebbe il governo, il leader di FI ha risposto che “non ci sono tantissime risorse perché c’è un nuovo patto di stabilità che ci obbliga a rientrare entro sette anni. I dati sono positivi ma certamente dobbiamo ogni anno fare dei risparmi – ha aggiunto -, quindi dobbiamo fare in modo che la linea sia sempre quella della riduzione fiscale, senza poter fare tutto quello che vorremmo”.
“Però non cambia la linea politica, la direzione di marcia, faremo tutto ciò che possiamo con le risorse e impegnandoci per il rispetto degli impegni presi con Bruxelles – ha concluso – e per il rispetto del patto di stabilità”.