
BRUXELLES – Radja Nainggolan, ex calciatore di Cagliari, Roma e Inter, è stato arrestato in Belgio con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti. Poche giorni fa Nainggolan aveva annunciato a sorpresa il suo ingaggio con il Lokeren-Temse, squadra della seconda divisione belga.
Il procuratore Julien Moinil ha confermato la notizia a ‘Le Derniere Heure’: “L’inchiesta riguarda presunti atti di importazione di cocaina dal Sud America all’Europa, attraverso il porto di Anversa, e la sua ridistribuzione in Belgio”, ha affermato.
Classe 1988, Nainggolan ha brillato in modo particolare durante la sua esperienza da giocatore in Serie A con Cagliari, Roma e Inter. Dopo un periodo nel calcio indonesiano, aveva annunciato il suo ritiro nel luglio 2024, sebbene avesse poi firmato per il Lokeren-Temse alla fine della scorsa settimana. Il pubblico ministero ha chiesto che venga rispettata la sua presunzione di innocenza.
IL COMUNICATO DELLA SOCIETA’ – “Il club rispetta la presunzione di innocenza e quindi non può commentare ulteriormente. Possiamo solo confermare che il giocatore questa mattina era assente dall’allenamento”. E’ quanto si legge in una nota del Lokeren-Temse, la squadra belga di seconda divisione in cui milita Radja Nainggolan. “La società continuerà a concentrarsi sulla partita decisiva di domani in campionato contro il KAS Eupen – si legge nella nota – Radja Nainggolan non potrà comunque giocare quella partita”.