
PARIGI – Sinner non si ferma e come l’anno scorso raggiunge di nuovo la semifinale del Roland Garros. L’azzurro n. 1 del mondo ha travolto in tre set il kazako Alexander Bublik, che è entrato in partita solo nel secondo set vincendo 5 game, con il punteggio di 6-1 7-5 6-0 in un’ora e cinquanta minuti di gioco.
Jannik ha dominato dall’inizio alla fine e quando ha capito nel secondo set che era arrivato il momento di accelerare lo ha fatto, non dando scampo al tennista kazako. In semifinale Sinner troverà Djokovic o Zverev, in campo stasera per una sfida dal grande fascino.
Visto l’approdo, dall’altro lato del tabellone, di Lorenzo Musetti che affronterà Carlos Alcaraz, è la prima volta dopo 65 anni che due italiani arrivano fino alle semifinali dello Slam parigino. L’ultima volta, nel 1960, furono Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola.
“Djokovic-Zverev? Spegnerò il cervello…” – “Il match con Bublik? Ci eravamo già affrontati e qualcosa la sapevo già, ho cercato di rimanere concentrato su di me, per essere costante nel corso della partita e continuare a servire bene quando contava e penso di esserci riuscito. Il vento poteva darmi fastidio ma me la sono cavata. Ringrazio il pubblico, è stato molto piacevole giocare qui oggi”. Così Jannik Sinner al termine del quarto di finale del Roland Garros vinto contro Aleksandr Bublik con il punteggio di 6-1, 7-5, 6-0 in un’ora e cinquanta minuti di gioco.
Sinner ha poi spiegato: “Contro questi giocatori non puoi permetterti di commettere errori. Non vedo l’ora di giocare la semifinale di un torneo così importante. Continuerò con l’atteggiamento e l’aggressività che ho messo in campo finora. Se guardo il match tra Djokovic e Zverev? Sicuramente si ma voglio anche spegnere il cervello, rilassarmi e recuperare. Le settimane degli Slam sono sempre lunghe e complesse. Sarà una bella partita a prescindere da chi vincerà stasera e spero di essere pronto. Vediamo cosa succederà” ha concluso Jannik.