
WASHINGTON – Sconvolgendo l’Occidente, Trump ha “chiuso il rubinetto” a Kiev: gli Stati Uniti hanno sospeso tutti gli attuali aiuti militari all’Ucraina. Lo riporta l’agenzia Bloomberg citando alcune fonti, secondo le quali la pausa durerà fino a quando il presidente Donald Trump non avrà determinato la buona fede dell’impegno di Kiev verso la pace.
La replica di Kiev: “Stiamo discutendo con i partner europei la possibilità di sostituire gli aiuti militari americani”, lo scrive su Telegram Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Aggiungendo: “E tuttavia non ignoriamo la possibilità di negoziati con i nostri partner americani”, aggiunge, sottolineando: ‘Non dimentichiamo che l’Ucraina ha già avuto esperienze di sospensioni a lungo termine dei programmi di sostegno militare degli Stati Uniti e sa come adattarsi a tali situazioni…”.
Quindi l’aggiunta del primo ministro Denys Shmygal in conferenza stampa a Kiev, come riporta la Bbc: “L’Ucraina è pronta a firmare “in ogni momento” l’accordo sulle terre rare con gli Stati Uniti. L’Ucraina continuerà attraverso i canali diplomatici e gli altri canali disponibili a collaborare con gli Stati Uniti per assicurarsi che l’Ucraina e gli Stati Uniti continuino a lottare per una pace duratura”.