
FIRENZE – Ieri sera, nel recupero di campionato il Bologna di Italiano ha battuto il Milan (2-1) scavalcando in classifica la Fiorentina. Che stasera (20,45, diretta su Dazn) deve riprendere il “suo” sesto posto vincendo contro il Lecce. Ha cerchiato sul calendario data e orario, Raffaele Palladino: 28 febbraio 2025, ore 20,45. E’ la sua ultima chiamata alla guida della Fiorentina. Deve vincere e basta. Lui stesso, parlando ieri in conferenza stampa, si è detto convinto di riuscire a trovare insieme ai propri giocatori la soluzione per risolvere i problemi attuali.
FOLORUNSHO – Mai come in questo caso, però, l’allenatore avrebbe avuto bisogno della migliore Fiorentina: invece deve fare i conti con tante assenze importanti che riguardano soprattutto il reparto offensivo. Sono ai box per infortunio Kean (alle prese con il trauma cranico riportato domenica), Gudmundsson (frattura al coccige) e Colpani (problema al piede destro), manca inoltre per squalifica Richardson e sono in forte dubbio Adli (assente da tempo per guai alla caviglia) e Folorunsho reduce da una botta alla coscia.
GOSENS – Per questi ultimi due sarà decisivo il provino in programma stamani al Viola Park dove la squadra da stasera sarà in ritiro. Rispetto all’ultima gara torna a disposizione Gosens che ha scontato il turno di squalifica e si candidano per una maglia da titolare Fagioli, l’ex Pongracic e Zaniolo che insieme a Beltran dovrebbe guidare l’attacco.
BELTRAN – Le scelte al riguardo s’annunciano obbligate, oltre a Zaniolo e a Beltran l’altro attaccante disponibile al momento è il giovane Caprini. Per quanto riguarda il modulo Palladino sta valutando se confermare il 4-2-3-1 utilizzato fin qui o tornare alla difesa a tre e al centrocampo a cinque, con Dodo e Gosens sulle fasce. Comunque giocherà, la Fiorentina ha un solo obiettivo in testa, tornare a conquistare i tre punti e rimettersi in marcia.
LECCE – “La strada per fare risultato è quella del gioco. Siamo incappati in una giornata nella quale con molti giocatori siamo stati al di sotto delle nostre possibilità, poi l’episodio ha stravolto gli equilibri. In settimana la squadra ha lavorato bene”. Così l’allenatore del Lecce Marco Giampaolo nel corso della conferenza stampa in vista della gara contro la Fiorentina. Per quanto riguarda la lotta salvezza.
“È evidente che qualche colpo bisogna farlo nelle prossime partite. È matematico. Il mio è un percorso di 14 partite – ha aggiunto il tecnico – mi viene difficile dare una motivazione al rendimento con le squadre della parte sinistra della classifica, i numeri però dicono questo e i numeri non sbagliano mai”.
ULTIMA CHIAMATA – Ecco, dopo aver parlato di formazioni, torniamo al punto di partenza: la Fiorentina non può permettersi di non vincere. Palladino difficilmente avrà altre possibilità. Davanti ci saranno due trasferte (Panathinaikos in Conference e Napoli in campionato) che non potranno essere affrontate da un allenatore perennemente sotto esame.
Le probabili formazioni
Fiorentina (3-5-2): 43 De Gea, 15 Comuzzo, 5 Pongracic, 6 Ranieri, 2 Dodo, 32 Cataldi, 44 Fagioli, 8 Mandragora, 21 Gosens, 17 Zaniolo, 9 Beltran. All.: Palladino
Squalificati: Richardson.
Diffidati: Fagioli, Folorunsho, Mandragora, Zaniolo
Indisponibili: Adli, Bove, Colpani, Gudmundsson, Kean
Lecce (4-3-3): 30 Falcone, 12 Guilbert, 6 Baschirotto, 19 Jean, 25 Gallo, 29 Coulibaly, 5 Berisha, 75 Pierret, 7 Morente, 9 Krstovic, 37 Karlsson. All.: Giampaolo
Squalificati: nessuno
Diffidati: Rafia, Ramadani, Pierotti
Indisponibili: Marchwinski, Pierotti
Arbitro: Marinelli di Tivoli