
BARCELLONA – Finale incredibile finale al Gran Premio di Spagna. Doppietta McLaren a Barcellona: vince Piastri che domina davanti a Norris. Sul podio anche Leclerc, 3°. Quarto posto per Russell, poi Hulkenberg e Hamilton, 6° con la seconda Rossa.
A punti anche Alonso. 10” di penalità per Max Verstappen, che scivola in decima posizione dopo un contatto con Russell. Volontario o involontario? Nel finale arriva anche l’indagine per Charles per un altro episodio nella bagarre con Max.
Termina a undici giri dalla bandiera a scacchi per un problema alla power unit a prova di Andrea Kimi Antonelli (autore tra l’altro di un lungo alla prima esse dopo il via), provocando appunto l’intervento della Safety Car. Quinta posizione finale per il sorprendente Nico Hulkenberg (Sauber) che a due giri dalla fine supera Lewis Hamilton alla staccata dopo il rettilineo dei box. Punti iridati dalla settima alla nona posizione per Isack Hadjar (Racing Bulls), Pierre Gasly (Alpine) e Fernando Alonso (Aston Martin) che al nono tentativo mette a segno i suoi primi due punti di questa stagione.
LECLERC SOTTO INCHIESTA – “La ripartenza dopo la safety car è stata una battaglia per avere la scia. Io non volevo andare troppo sull’esterno dove mi voleva portare Max, c’è stato un piccolo contatto ma nessuna conseguenza per noi. Sono contento del risultato, ieri ho sacrificato le qualifiche per avere delle gomme migliori oggi e alla fine siamo stati ripagati, anche se siamo stati un po’ fortunati, il nostro livello oggi era il quarto posto”. Lo ha detto il pilota della Ferrari Charles Leclerc al termine della gara.
“Quando l’ingegnere mi ha detto che Verstappen aveva montato le dure ero davvero molto ottimista – ha concluso – Sapevo quanto andassero male le hard, mi sono detto ‘devo ripartire bene che magari ci sarà una opportunità’, e in effetti c’è stata”.
Il Mondiale torna in Canada dal 13 al 15 giugno.